ROMA, ZEMAN – Le dichiarazioni del tecnico ZEMAN a Sky dopo la sconfitta della ROMA contro il NAPOLI:
Risultato un po’ sproporzionato? Forse un passo indietro rispetto alla riconquista palla e le distanze tra reparti.
Passo indietro come risultato, come prestazione sono contento la squadra ha cercato di fare e di mettere in difficoltà lavversario spesso riuscendoci. Ma nel calcio contano i gol: noi non li abbiamo fatti l’avversario si. Abbiamo cercato di giocare tutto il tempo e sono contento.
Sul gol di testa Cavani ha avuto spazio e tempo per fare tutto. Meno intensità difensiva rispetto al solito?
Giochiamo a zona sui calci piazzati e qualcosa abbiamo sbagliato. I due centrali dovevano cercare la palla, ha saltato solo Burdisso e era lontano. Che c’entra con i reparti?
L’attenzione difensiva…
Su calcio d’angolo si prende gol, lo abbiamo preso perché abbiamo sbagliato e succede.
Destro c’era sempre, ma ha sbagliato molto alla conclusione…
Non ha fatto gol quindi era frettoloso, se lo faceva… Sono soddisfatto della sua prestazione, si è fatto vedere, si è proposto e si è costruito qualcosa per poter chiudere la partita.
Troppo facile parlare di Jetlag o ci può stare?
Per me non ha influito. Per me sono contento della prestazione, abbiamo costruito 6-7 palle gol, loro meno ma hanno fatto 4 gol. La differenza è qui e qui è il calcio.
La Roma crea sempre tantissimo, avete sofferto il 4-4-2 molto basso di Mazzarri?
No, sappiamo che il Napoli gioca sulle ripartenze sono bravi ad aggredire gli spazi. Il primo gol è stata una costruzione da dietro veloce e verticale e ci hanno messo in difficoltà. Poi il tiro deviato sul secondo e il calcio d’angolo. La prima è una grande azione e devo fare gli applausi al Napoli.
Però contro il Milan eravate più corti. Qui non siete stati molto aggressivi sulla palla persa. Ha fatto la differenza?
Sono scelte, si sa che Cavani sulla corsa è più veloce quindi si cercava di tenerselo davanti. Lui in corsa sull’1 contro 1 vince sia con Burdisso che con Castan.
La sconfitta lascerà un’amarezza particolare? Penso ai risultati delle altre… Potevate dare un segnale forte al campionato. Occasione persa?
Ogni volta che non si vince è occasione persa. Ho una squadra che cerca di giocare per vincere, poi magari sbaglia e oggi abbiamo sbagliato troppo davanti e abbiamo pagato. Il campionato è lungo e sono contento che cerchiamo di costruire e fare. Dobbiamo lavorare per migliorarci e penso che già così sono contento.
Al di là della classifica lei libera mentalmente i suoi. Ma non crede che l’ambiente credesse di poter pensare solo alla classifica ad oggi?
Non credo, sicuro l’ambiente a Roma non è facile, né per società né per giocatori, ma spero ci mettiamo a parte e cerchiamo di fare il nostro lavoro come possiamo al meglio. La squadra ha risposto, non ha mai mollato, non ha dato segni di volersi arrendere. Io ho fiducia, la squadra ci crede e spero continuerà a farlo fino alla fine.
Contento di come si sta inserendo Destro nei suoi schemi?
Per me ha fatto bene, ha fatto buoni movimenti si è preparato le palle gol peccato che non le ha sfruttate perché l’attaccante serve a quello e lui vive per i gol. Per me ha delle qualità, ci puntiamo tanto e speriamo che ci aiuti.