LA REPUBBLICA (L.Serafini) – Il 2013 a Trigoria si è aperto con il confronto tra la dirigenza e Daniel Pablo Osvaldo. Inevitabile, dopo l’assenza dal ritiro invernale negli States…
LA REPUBBLICA (L.Serafini) – Il 2013 della Roma si apre con un nuovo ‘caso’. Quello riguardante Daniel Pablo Osvaldo. La sua assenza dal ritiro invernale negli States a causa di un virus influenzale, ha fatto discutere. Ecco allora che – come spiega ‘La Repubblica’ -non appena messo piede a Trigoria, l’attaccante ha dovuto confrontarsi con i dirigenti giallorossi. Ieri, ad attenderlo al ‘Fulvio Bernardini’, oltre ai compagni che nei giorni scorsi non hanno lesinato ironia sulla sua assenza, c’erano anche il dg Baldini e il ds Sabatini. L’intenzione della società era escludere che dietro il forfait ci fossero cause di natura differente. Il giocatore ha ribadito l’impossibilità fisica per affrontare un viaggio di oltre dieci ore. Il confronto è servito ai dirigenti anche per ribadire un concetto: Osvaldo non è in vendita. La Roma non è disposta a cederlo per una cifra inferiore ai 22 milioni di euro: un’offerta che ancora nessuno ha presentato sul tavolo del ds Sabatini.