ROMA. La rabbia di TOTTI: “Ci picchiavano”

IL CORRIERE DELLO SPORT (A. Ghiacci) – Il capitano accusa gli americani per l’atteggiamento Entrato nel finale è stato ammonito…

(getty images)
(getty images)

IL CORRIERE DELLO SPORT (A. Ghiacci) – Nell’amichevole di ieri con l’Orlando City, il capitano è rimasto in panchina a causa dell’affaticamento muscolare avvertito negli ultimi giorni. Come riporta il Corriere dello Sport, Totti è però entrato a un quarto d’ora dalla fine del match: la sua presenza serviva per l’immagine della Roma ed è stata accolta con applausi. Ieri in campo Totti ha dimostrato di non avere problemi gravi, dunque a Napoli dovrebbe esserci. Gran parte del test che ha chiuso il viaggio romanista gli è stata risparmiata anche per non affaticare ulteriormente il flessore. Meglio così, visti anche i contrasti che hanno contrassegnato l’amichevole che tanto amichevole non è stata. Totti aveva indicato quello che secondo lui era il più aggressivo tra gli avversari: “Io entro, ma fate uscire il numero cinque… (tale Bernard, giocatore dal fisico impressionante, ndr)” . E invece Totti ha avuto da ridire con il numero tre, Mbengue, per il quale dopo un paio di interventi duri reciproci il numero dieci giallorosso ha rimediato il cartellino giallo per un buffetto: “Eravamo nervosi, perché ci picchiavano” ha detto prima di imbarcarsi per Fiumicino. Poco conta: Totti a Napoli ci sarà e questa è la cosa più importante per tutti coloro che tengono alle sorti della Roma.

Gestione cookie