LA GAZZETTA DELLO SPORT – La squadra di Ferguson vince ancora e resta al comando. Spettacolo all’Emirates: l’Arsenal vince 7-3…
RASSEGNA STAMPA – Il 4-3 va sempre più di moda in Premier e stavolta premia il Manchester City: un successo, quello di Norwich, figlio del coraggio, dello spessore tecnico, ma anche degli errori del portiere Hart. Il City ha avuto la forza di vincere giocando dal 44′ del primo tempo in 10 per l’espulsione di Nasri, uno dei tanti episodi in cui si è vista la mediocrità dell’arbitro Jones: il rosso per il francese è sacrosanto, ma anche Bassong avrebbe dovuto condividerne sorte. Il difensore del Norwich ha commesso un’entrataccia su Nasri, poi, seppur aggredito dal francesino, non si è sottratto alla sfida a suon di testate appena sfiorate. Il mattatore di questo 4-3 è il bosniaco Dzeko: dopo un lungo oblio, una tripletta. I primi due gol sono maturati nei 4′ iniziali. L’1-0 ha nobilitato una splendida azione in velocità: Aguero-Silva-Dzeko, tutto di prima e assist da urlo dello spagnolo. Al 4′ il bis, viziato in origine da un fallo di Kompany – entrata con il piede a martello, tutto regolare per Jones –: pallone ad Aguero, assist per Dzeko e destro chirurgico. Una partenza così è letale, ma il Norwich è tornato in quota grazie ad una punizione di Pilkington sfiorata da Clichy: Hart non ci ha capito niente. In chiusura di tempo, l’espulsione di Nasri: bolgia generale. Il City è ripartito forte e su lancio di Yaya Touré, Aguero ha colpito e affondato Bunn. Il Norwich ha reagito e su torre di Bassong, Martin ha trovato il 2-3. Il City non si è scomposto e sul passaggio di Clichy, scatto in odore di fuorigioco di Dzeko: pallone sotto la pancia di Bunn. Finita? Macché: caos nell’area del City, fallo su Hart ignorato da Jones e bis di Martin. Il City ha sfiorato il 5-3: Bunn ha murato Aguero. Lo svantaggio sullo United resta di 7 punti, ma vincere in questo modo è un avviso a Ferguson: Mancini non molla. L’attacco si è risvegliato: Dzeko e Aguero hanno dominato la scena. United ok. Un’autorete di McAuley dopo appena 9′ ha lanciato uno United con Rooney ko e la coppia Van Persie-Hernandez in panchina. Ferguson ha santificato il turnover, ma al 65′ ha inserito Van Persie e l’olandese al 90′ ha chiuso i conti con il WBA: 14° gol in campionato per l’olandese che finisce il 2012 con 28 reti in Premier. Van Persie sta facendo la differenza. E’ l’uomo che invano Mancini ha cercato di portare al City: è stato Ferguson, sempre lui, a convincerlo ad accettare l’offerta dello United. Arsenal show. A Londra, spettacolo e dieci gol in Arsenal-Newcastle, finita 7-3: tripletta di Walcott che potrebbe però andare via a gennaio, doppietta di Giroud, gol di Oxlade-Chamberlain e Podolski. Il Newcastle è stato in partita fino al 3-3 (doppietta di Demba Ba e Marveaux), ma dopo la quarta rete dei Gunners è crollato. Bene anche il Tottenham, 2-1 a Sunderland: Villas Boas si sta prendendo una bella rivincita dopo l’esonero al Chelsea del 4 marzo scorso.