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SIMONELLI: “Le plusvalenze, se reinvestite, non andrebbero tassate”

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SIMONELLI SU FISCO SERIE A – Ezio Maria SIMONELLI, candidato alla presidenza della Lega Serie A che coordina il tavolo tra i club e il Fisco, propone la seguente iniziativa per il calcio italiano:Importare il sistema adottato in Inghilterra, dove non sono tassate le plusvalenze sui giocatori se reinvestite. Ci sono una serie di partite aperte con il Fisco, gestite in maniera ‘fair’ e questo tavolo dovrà anche chiarire le regole per il futuro: per le società è meglio arrossire adesso per evitare di sbiancare in futuro per accertamenti milionari”. Come spiega l’Ansa,  uno dei nodi della discussione sarà l’IRAP sulle plusvalenze. “Ci sono posizioni diverse. Secondo il Fisco va pagata, secondo le società no perchè le plusvalenze nascono da cespiti, e lo stipendio di un calciatore non è deducibile a fini Irap, quindi si sentono tassate due volte – ha notato Simonelli arrivando nel suo ufficio in Lega – Hanno sancito questo principio alcune decisioni di commissioni tributarie a favore ad esempio di Lazio e Cagliari, ma alla fine non tutti pagano l’Irap sulle plusvalenze. Ad esempio, il Milan lo fa e l’Inter no. Quando ho aperto il tavolo di lavoro con il Fisco ho detto che è interesse della Lega avere regole uguali per tutti. Dovremmo importare il sistema di sviluppo adottato in Inghilterra, dove non sono tassate le plusvalenze derivanti dalla cessione dei calciatori se reinvestite”.

Redazione Sportiva