IL MESSAGGERO – RASSEGNA STAMPA – “Sto bene a Parigi e resto qui. De Rossi? È un amico oltre che un grandissimo giocatore. Sarà dura strapparlo alla Roma ma spero che la società ci provi”. Verratti giura fedeltà al Paris Saint-Germain e chiama De Rossi. Perché ha scelto la Francia? “Non ero sul mercato, volevo giocare la Serie A con il Pescara. Ma è arrivata un’offerta irrinunciabile sia per me che per la società e non parlo dell’aspetto economico”, spiega Verratti. “Sono andato a giocare con grandissimi campioni, con la possibilità di vincere qualcosa subito. Il mio futuro? Voglio rimanere qui, sto benissimo e non penso di andarmene”. Anzi, Verratti manda un messaggio a De Rossi. “Daniele è fantastico sia come giocatore che come persona. È una fortuna per tutti averlo come compagno di squadra, ma la Roma non se ne libererà facilmente. Sarà difficile, speriamo che il Psg ci provi”. Il Psg arriva alla pausa da campione d’inverno. “Siamo una squadra tutta nuova e nel calcio non basta solo la qualità per vincere le partite in un campionato molto difficile. Essendo tutti nuovi all’inizio non c’era un grandissimo gruppo, ora siamo diventati più squadra”. “Ibra? È un ragazzo che per quanto è forte potrebbe camminare, invece è quello che si impegna più di tutti e se fa un richiamo lo fa per il nostro bene”, dice Verratti sul suo compagno. “È un leader, comanda la squadra. Averlo vicino ti fa crescere molto ed è fantastico averlo con noi. Parliamo spesso della Serie A, in tanti ci hanno giocato. La mia squadra preferita? Il Pescara. Ibra dice sempre che al Milan si è trovato benissimo e che è una grande società: per lui il Milan la preferita”. E Ibra dice anche che proprio Verratti è quello che lo ha sorpreso di più. Ecco le parole dello svedese. “Tutti possono dare il loro apporto, ma se devo sceglierne uno, dico Verratti. Ne avevo sentito parlare, ma non l’avevo mai visto giocare perché era in Serie B. Sono d’accordo su tutte le cose positive che si dicono di lui, anzi, direi che è anche meglio di quello che si pensa. Marco sarà un giocatore molto interessante -dice ancora – e per il Psg è stato un ottimo investimento: ha un talento enorme e ha solo vent’anni”.