Di seguito la conferenza scritta di mister Petkovic alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro il Siena:
Quanto è importante la Coppa Italia? ”Dall’inizio della stagione ho detto che qualsiasi partita o competizione è importante. Sicuramente questa coppa è il traguardo più facile da conquistare perchè sono poche partite che ci potrebbero far raggiungere il trofeo”.
Che avversario è quello di domani, il Siena ha appena cambiato allenatore in una consuetudine tutta italiana: ” No, sono abituato ma anche in altri paesi succede, ultimamente anche in Svizzera sette allenatori sono stati cambiati su dieci. Per questo è diventato una moda, molto brutta. Spero che finirà. Il Siena è un avversario molto difficile ora da affrontare perchè non possiamo pianificare tanto bene questa sfida dato che ha cambiato l’allenatore e quindi non sappiamo chi gioca e come gioca. Dall’altra parte abbiamo avuto fortuna che siamo abituati a non guardare troppo l’avversario e a concentrarci su noi stessi”.
Zarate è fuori dal gruppo? “Zarate si è messo da solo fuori dal gruppo, non ha risposto alla convocazione e domani non sarà convocato”.
Contro l’Inter partita della svolta? Non penso, è stata una delle svolte, una di quelle partite importanti che abbiamo vinto, cominciamo a convincere anche gli altri, ora la situazione dei punti è interessante. La Lazio deve diventare grande, grande si diventa con continuità di rendimento, senza differenza tra casa e fuori, si diventa grande quando si vince”.
Zarate al momento è un fuori rosa? “Non è infortunato, non è convocato per domani, si allena a parte e vedremo”.
Domani si aspetta delle risposte da chi non ha giocato tanto? “Per me ogni allenamento è un test, domani potremmo fare turnover ragionato, tutti devono dare tutto anche quando entrano”.
Rinforzi per gennaio? “Io non mi aspetto niente, sono cose interne della società, io mi concentro sui giocatori che ho per farli rendere al meglio”.
La Lazio affronterà due squadre che hanno cambiato allenatore e che non passano un bel periodo: “I nuovi allenatori danno una scossa mentale, e all’inizio potrebbe essere un vantaggio per loro, ma se noi giochiamo bene li metteremo in difficoltà. Dovremo imporre come al solito il nostro gioco”.
Possibilità di vedere la difesa a 3? ”Prima devo valutare oggi chi è pronto e poi il modulo. C’è la possibilità anche di cambiare durante la partita, è interessante cambiare ed essere duttili”.
La Coppa Italia che motivazioni da alla squadra e a lei? “In tutti i paesi dove sono stato la coppa nazionale è molto importante, va quasi oltre il campionato, ci sono motivazioni diverse con la possibilità di vincerla ed entrare in Europa. Anche in Italia con l’eliminazione diretta è diventato più impegnativo e pericoloso, tutte le grandi squadre tentano di vincere”.
Come ha visto i giocatori dopo la bella vittoria contro l’Inter? “Normali, non abbiamo avuto tempo di smaltire l’ultima vittoria, oggi prepariamo la gara anche se non abbiamo avuto tanto tempo per smaltire la vittoria contro l’Inter, domani dobbiamo fare tutto per vincere”.
Cambio di mentalità fuori casa? ”Intanto ci concentriamo per la partita di domani, ma penso che anche fuori casa non si sono viste cose brutte, anche il Bologna si è visto contro il Napoli che non è poi una squadra cosi scarsa. Abbaimo subito sette gol contro Napoli e Catania ma nelle altre partite la squadra si è comportata bene”.
Domani gioca Diakitè? “Diakitè fa parte della rosa, vediamo domani se gioca”.