Il presidente del Milan ha parlato della sua squadra
Intervista da Barbara D’Urso Silvio Berlusconi ha parlato anche del Milan, questi i passaggi salienti:
“Il calcio è metafora della vita e i calciatori sono gli eroi dei tifosi.” Questa è la visione di Silvio Berlusconi che poi parla del suo Milan: “Lo scorso anno si è chiuso un ciclo. Lo scorso anno dodici giocatori ci hanno dovuto lasciare per limiti di età, mentre due per nostri limiti di bilancio e sono andati al Psg. Stiamo ricostruendo una squadra sui giovani. Stiamo monitorando i 100 giovani che si sono messi più in luce. Nel nostro settore giovanile abbiamo un ragazzo di nemmeno 15 anni che è capace di fare canestro con i piedi.”.
Intanto il presente si chiama El Shaarawy, con la sua cresta: “Le ho accettate perché fa uno o due gol a partita. Fino a quando segni puoi tenere la cresta. Stiamo costruendo la squadra intorno a lui.”.
Infine una considerazione sul ruolo del Milan nella storia del calcio: “Siamo il club più titolato del mondo, Sono il presidente che ha vinto di più dopo Santiago Bernabeu a cui il Real ha dedicato uno stadio.”.