Il Direttore Generale della Juventus Beppe Marotta ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel pre partita di Juventus-Atalanta.
Ecco le sue parole:
L’infortunio di Bendtner modifica i piani della Juventus in vista del mercato di gennaio?
No assolutamente. Intanto credo che questo gruppo vada rispettato per i valori che ha espresso ed esprime continuamente. Poi è chiaro che l’obiettivo di tutte le società sia quello di cogliere delle opportunità, non sono semplici perché dicevo di un valore oggettivo direi più che ottimo di questo gruppo e quindi noi siamo tranquilli. L’infortunio di Bendtner è un infortunio preoccupante, ma non invalidante fino alla fine del campionato, per cui pensiamo di averlo a disposizione nel giro di due-tre mesi. Al di là di questo, guardiamo con un occhio sicuramente importante ma non preoccupato.
Oggi è l’occasione giusta per allungare sull’Inter sconfitta ieri sera?
Noi siamo abituati a guardare in casa nostra e ciò che è successo ieri sera ci tocca relativamente. Oggi sappiamo di avere a che fare con un avversario che credo tra le provinciali sia in assoluto la migliore per quello che sta esprimendo quest’anno e che ha espresso l’anno scorso. Una squadra che ha battuto l’Inter, che ha messo in seria difficoltà tanti avversari blasonati e quindi anche oggi per noi sarà una partita molto difficile. E quindi l’obbligo è di avere quella grossa motivazione che abbiamo avuto in tutte le partite non guardando la classifica ma quello che deve succedere nei 90 minuti.
Avete avuto modo di parlare di Peluso? Non è un segreto che vi piaccia moltissimo …
Come ho detto prima, abbiamo una rosa organicamente sufficiente per quelle che sono le competizioni alle quali partecipiamo, pur sapendo che dobbiamo parteciparvi non da comparsa ma da protagonisti. E quindi Peluso è evidentemente un buon giocatore, ma non abbiamo mai parlato con l’Atalanta di questo giocatore che rimane a tutti gli effetti un giocatore loro.
Non conviene parlarne altrimenti si alza il prezzo e quindi meglio evitare l’argomento?
No, non è questo il caso. Con l’Atalanta intercorrono buoni rapporti e non sono assolutamente dinamiche pretestuose.