LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il tecnico della Fiorentina: “Emiliano triste per gli errori”. Siena al derby con Larrondo…
RASSEGNA STAMPA – (A. Lorenzini, G. Sardelli) – Cambio ai vertici. Perché se lo scheletro della squadra sembra confermato, portiere e attaccante vanno verso un rinnovamento. Davanti il discorso è ovviamente legato alle condizioni fisiche di Jovetic, fuori dal 4 novembre scorso: “Non ha i novanta minuti nelle gambe”, ha detto Montella a proposito del montenegrino. Le indicazioni portano però a una maglia da titolare al fianco di Toni. L’avvicendamento tra Viviano e Neto ha invece matrice diversa. Per Montella il portiere è un ruolo come gli altri. Chi sta meglio gioca. “Emiliano ha un piccolo problema all’anca — esordisce il tecnico viola —. A prescindere da questo, devo valutare la condizione psicofisica del ragazzo. Vista la sua storia (Viviano è da sempre un grande tifoso della Fiorentina, ndr) è particolarmente dispiaciuto per quanto accaduto. E anche un titolare ogni tanto può andare in panchina”. Comunque regolarmente convocato a dimostrazione che la scelta sarà prettamente tecnica. I viola vogliono riprendere a correre dopo i due punti conquistati nelle ultime tre gare. In mezzo torna Pizarro, assente a Roma per il lutto familiare che lo ha colpito la scorsa settimana: “E’ un ragazzo sensibile, giocare a calcio è un modo per farlo divertire senza pensare per un attimo a tutto il resto”. Poi sul Siena: “E’ una squadra che si difende compatta e attacca con imprevedibilità con gente come Rosina e Calaiò. La penalizzazione ha fatto loro spendere molte energie mentali e forse lo hanno pagato nelle ultime partite. Vorranno riscattarsi. Cosa che vale anche per noi. Vincerà la squadra più paziente e in grado di leggere i momenti della gara”. Qui Siena. “Ci serve la partita perfetta”. Cosmi chiede più del massimo al suo Siena per ripartire dopo due sconfitte consecutive e farlo nel derby contro la Fiorentina. La sua mossa a sorpresa potrebbe essere l’utilizzo di Larrondo dal primo minuto. “Cambierebbe qualcosa in mezzo al campo – ha detto a questo proposito l’allenatore del Siena — mi prendo le ultime ore per decidere. Mi aspetto una grande prestazione, la Fiorentina è un’ottima squadra, veniamo da due sconfitte, ma il gruppo è intelligente e sa come affrontare questa situazione”. “Se mi sento in bilico? — ha chiuso il tecnico rispondendo a chi gli chiedeva se la sua panchina fosse in discussione —. I Negramaro si sentono in bilico (citando il famoso singolo “Estate” del gruppo salentino, ndr)… Dicono sia l’ultima per me, magari è l’ultima per qualcun’altro”.