Il giocatore di origine rumena si era sentito male in campo, ma sembrava essersi ripreso…
Il giovane, di origine romena, ma residente a Lama di San Giustino Umbro, giocava con la Uisp Asd Citerna 2011 che ieri pomeriggio ha disputato una partita del campionato dilettanti con la squadra di Sansepolcro. È stata una partita tranquilla – si è appreso al commissariato di polizia di Città di Castello, che sta svolgendo accertamenti sull’accaduto – senza scontri in campo né tra tifosi. Il giovane è entrato in campo soltanto nel secondo tempo. Dieci minuti prima della fine della gara si è improvvisamente accasciato a terra ed ha chiesto all’allenatore di uscire. Poi è rimasto con i compagni di squadra a bordo campo ad assistere alla partita ed è andato con loro a fare la doccia. Dalle testimonianze raccolte fra giocatori e dirigenti da parte degli agenti del commissariato, diretti dalla dottoressa Rosaria Broccoletti, si era ripreso dal malore e stava bene. Poi due suoi compagni gli hanno dato un passaggio in auto fino a casa e lui si è seduto sul sedile posteriore. Giunti a destinazione, a Lama, i suoi amici si sono voltati e si sono accorti che aveva perso conoscenza e stava rantolando. Lo hanno quindi accompagnato al vicino ospedale di Città di Castello, dove è arrivato ancora vivo, è dove è morto poco dopo le 18.