Il direttore di Sporteconomy commenta la prima parte di stagione di giallorossi e biancocelesti…
Il direttore di Sporteconomy, Marcel Vulpis, analizza l’andamento delle due squadre della capitale ai microfoni di Romacapitalenews:
Su Bologna-Lazio? “Non è stata una grande partita. E’ noto che il Bologna in casa se la gioca. Il problema della Lazio è che al momento non ha grandissimi giocatori. Ha una panchina molto corta, e si sente quando manca Klose”.
Il mercato rappresenta una bella opportunità di rinforzare la squadra? “In questo momento non c’è molto da prendere in quello che veniva chiamato mercato di riparazione. Poi Lotito ha un modo particolare di comprare: va sui mercati poco conosciuti, e prende giocatori come Behrami, che costano poco ma poi magari si rivelano ottimi. Lotito, poi, è un presidente che sta molto attento ai vincoli del bilancio”.
Ma in che condizione è la Lazio in questo momento? “E’ sopravvalutata, perché quando si fermano un paio di giocatori può perdere con chiunque. Questo significa che da qui a maggio, potrebbe non finire nella stessa posizione, se non si rafforza”.
E la Roma? “Si devono mangiare le mani, sarà un miracolo se arriverà al terzo posto. La Roma aveva un calendario ottimo, ben distribuito, specialmente per il primo girone”.
Previsioni di mercato? “Comprare nel mercato italiano è difficile, perché mancano i soldi. I club italiani non hanno soldi e le società si devono sganciare dai vecchi contratti onerosi”.