Così il tecnico bianco celeste alla vigilia della trasferta di Bologna
Vladimir Petkovic, incontra i giornalisti nella consueta conferenza stampa alla vigilia delle gara di campionato contro il Bologna. Ecco le sue parole:
Alla luce degli scontri diretti di questa giornata, sarà una domenica importante?
Non per questo. Per noi è importante perché vogliamo avere continuità e ottenere i tre punti.
Come sta la Lazio?
Stiamo bene, di testa e di fisico. Sappiamo che il Bologna è una squadra difficile soprattutto quando gioca in casa, ma se vogliamo rimanere nelle parti alti della Classifica dobbiamo andare in qualsiasi campo con la convinzione di portare a casa i tre punti
Cosa ha dato Radu che prima mancava a questa Lazio?
Non è una questione dei singoli. Radu sta bene, ma è tutta la squadra che ha trovato equilibrio. A sinitra dà un buon supporto ma lavorando assieme si può migliorare.
Come sta Klose. Lo farà giocare?
Ho divesi dubbi al momento, vedrò dopo l’allenamento di oggi. E poi domattina deciderò chi far giocare.
Modulo diverso? Sarà 4-1-4-1 o difesa a 3?
Dipende dai giocatori che ho a disposizione ma sono contento di avere più scelte. Il modulo non conta tanto.
Roma e Fiorentina a che livello sono rispetto alla Lazio?
Ieri era una partita da continui scambi di azioni offensive e difensive, entrambe le squadre hanno mantenuto ritmi alti. I Risultati e la classifica dicono tanto. Noi siamo competitivi, ma non servono parole. Dobbiamo dimostrare sul campo quello che valiamo.
Ha in mente un miniturnover?
No, per me mancano 20 partite e più. Tutte sono importanti non possiamo fare calcoli solo sulla prossima partita o fino a Natale. Dobbiamo avere continuità di risultati e grande concentrazione per restere in alto.
Oltre a Klose, quali altri dubbi ha? Ci provo…
Ha provato (Petkovic sorride ndr)…
È presto per guardare la classifica, ma gestire la pressione del risultato è un segno ulteriore di maturità?
La squadra è tranquilla e serena. L’importante è lavorare bene. Noi dobbiamo concentrarci solo sulla prossima partita, senza troppi pensieri. Dobbiamo entrare in campo sereni ed essere porduttivi per ottenere punti
Che partita si aspetta domani. Che ne pensa del Bologna?
Bisogna preparare la squadra in base al fatto che loro possano giocare a tre o a quattro. Sicuramente cambieranno qualcosa, noi ci prepariamo, ma la cosa più importante è come noi entriamo in campo.
Valuterà il fattore meteo o la prossima partita contro l’Inter per decidere se schierare Klose?
No. Non faccio calcoli. Se è pronto per domani gioca.
Marchetti come sta? Pronto per domani?
Per il suo tipo di infortunio aspetto l’ultima parola del giocatore. Mi dirà lui dopo l’allenamento di oggi se sarà pronto per giocare.
Con Diamanti che gioca tra le linee potrebbe cambiare il modulo?
No. Io non creo la mia squadra in funzione dell’avversario. Noi vogliamo evitare le sorprese dell’avversario giocando come sappiamo.
Chi è l’anti juve? C’è anche la Lazio che non è considerata molto dall’ambiente esterno? Le dà fastidio o è meglio così?
Forse è meglio così. Forse per gli altri non siamo abbastanza grandi per competere con gli altri. Ma proveremo con i fatti a far cambiare idea alle persone, come abbiamo già fatto fino ad ora.
Si avvicina la Roma, che ne pensa?
Noi non giochiamo sulla Roma ma per essere davanti a tutti e non solo davanti alla Roma