Il presidente biancoceleste ospite alla Rai ha parlato anche del mercato di gennaio: “Ci saranno alcuni giocatori che…”
Ospite di Victoria Cabello a “Quelli che il calcio…”, il presidente della Lazio, Claudio Lotito ha affrontato un’intervista a tutto tondo.
Sul suo possibile ingresso in politica
La domanda non era questa, quella che mi fu posta da Piroso era un’altra. “Dicono che lei potrebbe scendere in politica..” Io – dico – faccio l’imprenditore, non mi candido. Però se la collettività me lo chiede… Vede, il paese che è di tutti, ha bisogno della partecipazione, di tutti. Questo è il messaggio che ho voluto mandare.
Sulle dichiarazioni su Berlusconi
Io non voglio parlare di politica, ma di fatti che interessano tutti quanti. Io penso che ai cittadini interessi la politica del fare, le persone che risolvono i problemi. La gente è stanca della propaganda. Lo stato siamo noi e tutti vorremmo che le cose funzionassero, trasporti, scuole e tutto il resto.
Sul calciomercato..
Ma di che squadra? Della Lazio?. Se lo dicessi ora, sarei in svantaggio nei confronti del mercato. Ci saranno alcuni giocatori in uscita e se ci sarà bisogno, degli innesti. Al ‘calciomercato’ io non ci vado. Va Tare, che sta facendo un grande lavoro.
Come sta il calcio italiano?
In Lega, abbiamo trovato un accordo fondamentale sulle risorse. Ci poniamo l’obiettivo di mettere in campo delle norme che possano rendere migliore il nostro calcio, sia sotto il punto di vista econimico che strutturale. Di comune accordo, dobbiamo rendere questo mondo più snello e funzionale. Beretta? (presidente della Lega ndr) Ha fatto un ottimo lavoro.
Sull’utilità dello Stadio di proprietà
Appena entrato in lega, nove anni fa, parlai di questo. Il calcio – dissi – deve reggersi anche e sopratutto su risorse importanti, che potrebbero derivare dallo stadio di proprietà.
Sulla tecnologia in campo.
Io l’ho promossa ed è una proposta che ho fatto. Purtroppo dipendiamo dalla FIFA e dalla UEFA. La prima, ha recepito il messaggio, la seconda meno, preferendo gli arbitri di linea.
Petkovic un grande allenatore
E grazie…queste cose le dite sempre dopo. Quando l’ho scelto, io, l’ho fatto per delle cose che vanno oltre il calcio, che penso si regga su valori che vanno oltre certi aspetti. L’atleta è prima di tutto un essere umano. Noi alleniamo prima la mente e poi il fisico. Petkovic, che ha lavorato 4 anni alla caritas, è una persona a modo e alla mano, che ha dato equilibrio a tutti. Non me lo ha segnalato nessuno. La Lazio ha un organico con cui può competere su tutti. Ma non contano solo le prestazioni, ci sono anche i fattori imponderabili. Tutti sono attaccati in questo mondo, alle cose materiali, ma io che sono un cattolico cristiano praticante, ho una visione scatologica della vita e credo nella divina provvidenza, per cui determinate cose accadono sempre per qualche motivo.
Il Papa su Twitter, secondo lei tifa Roma o Lazio?
Io penso che il Papa non può avere sensi di appartenenza, rappresenterà tutti allo stesso modo.
Se la Lazio dovesse vincere lo scudetto.. per lo spogliarello chi sceglierebbe fra: Anna Falchi, Violante Placido, Ilaria D’amico
Beh, per quanto riguarda lo scudetto..come dico io.. noi non vendiamo sogni ma solide realtà.. Per lo spogliarello invece, intende in pubblico o in privato? E poi, non posso sceglierle tutte e tre? (sorride ndr)