MILAN. MONTOLIVO out. ALLEGRI nei guai

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Per la prima volta il Milan affronterà una partita importante senza il suo nuovo leader…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (A. Bocci) – Senza Montolivo, né Boateng, il Milan si ritrova a caccia di razionalità e insieme imprevedibilità. Manca l’architetto, l’uomo che imposta l’azione, e manca il falso nove, dieci virtuale, che dovrebbe scombinare le carte e creare anche per gli altri in attacco. Alla fine, in avanti ancora una volta tutto sarà sulle spalle di El Shaarawy. Ma è l’assenza del nuovo leader di centrocampo a preoccupare di più Allegri. Le prove di ieri danno solo qualche traccia. Di sicuro sarà in campo Emanuelson, che però per la sua natura flessibile potrebbe essere utilizzato sia da mezzala che nel trio d’attacco. Il resto sono prove, tentativi. Perché la rosa del Milan è composta di pezzi senza ricambio. Per la prima volta il Milan si trova senza Montolivo. Dunque, per la prima volta il Milan si trova a fare a meno del suo nuovo leader proprio nel momento in cui cerca continuità per lanciare la rimontina di fine anno. E’ anche la prima volta che Montolivo e Boateng, uno infortunato, l’altro squalificato, sono assenti contemporaneamente. Questo crea notevoli problemi per la costruzione del gioco, che non possono essere risolti solo con l’inserimento di Emanuelson. Ambrosini è l’unico possibile alter ego di Montolivo, ma inserito in un centrocampo con De Jong e Nocerino difficilmente potrà interpretare la parte come fa di solito. Montolivo spera di rientrare la prossima settimana contro il Pescara, ma per il momento il Milan deve inventarsi qualcosa. “Devo trovare una soluzione a centrocampo”, rimuginava l’allenatore.

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