LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPA – (M. Dalla Vite) – Ieri Sneijder non era, diciamo così, nelle condizioni migliori per allenarsi. E allora — così recita il sito Inter — ha fatto terapia ‘per un affaticamento ai flessori’. Ma forse già oggi il problema passerà: Sneijder potrebbe rimettersi in gruppo e allenarsi ma il discorso convocazione apparterrà ad altri. Il ‘Reality Wes’ va avanti, e Strama — dopo aver derubricato a equivoco il tweet anticipatore dell’olandese sulla convocazione — nel primo pomeriggio diramerà gli Eletti per Inter-Napoli. Percentuali di inserimento di Sneijder? Nulle, anche se ormai tutto può succedere. Quello che non dovrebbe proprio accadere è una risoluzione contrattuale: nella mente dell’entourage di Wesley l’ipotesi è stata considerata, ma di certo non è stata valutata dall’Inter che da sempre ha fatto capire che chi vorrà Sneijder dovrà versare 15 milioni. La guerra di nervi resta in piedi (ieri, nessun incontro): disponibile, non disponibile, convocabile e no, Sneijder continua a restare sulla propria mattonella e l’Inter pure. Compatta, dal Presidente all’ultimo giocatore, passando per l’allenatore. Ma in serata la moglie Yolante mette il carico su twitter: “Wes sta bene. Non è infortunato. Se sta abbandonando la nave come Schettino. non è per quello, lui ama l’Inter, speriamo che resti”. Al momento non ci sono offerte ufficiali. Wes ha una méta in cima alla lista dei desideri: il Manchester United. Ma va sempre tenuto d’occhio il Bayern Monaco.