Le parole di Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, a seguito del controllo effettuato ieri a Monaco di Baviera da Jovetic, in seguito al mese di stop per problemi muscolari: “Ancora non ho visto Jovetic, vediamo, c’è comunque l’ok anche del medico tedesco, mi piacerebbe portare Stevan a Roma. Il ragazzo è più sereno e così tutti noi, si è messo a completa disposizione, è vero che ancora non si è allenato con la squadra, però come ho detto, mi piacerebbe portarlo anche perchè – conclude sorridendo – devo riempire domani la panchina”.
Su Roma-Fiorentina. “Se mi sento rimpianto a Roma? So ho voglia di rivincita? Io non mi sento nè rimpianto, nè provo rancore. Sono a Firenze e sono contento così”.
Sul suo rapporto con Baldini. “Con Franco Baldini ci conosciamo da tantissimi anni, ci apprezziamo e conosciamo anche i reciproci lati negativi, con lui c’è sempre stato un rapporto franco e mai problemi, non l’ho neppure chiamato per chiedergli qualche biglietto per domani – aggiunge sorridendo – quindi sarà ancora più contento. Tutto quanto è stato detto a suo tempo su me e lui, è solo una leggenda, evidentemente a qualcuno fa piacere far girare certe voci”.
Su Zeman e Totti. “Zeman ha fatto e fa la storia, è sempre chiacchierato, ma ha una sua ideologia e resta un allenatore da studiare. Quanto a Totti è intramontabile e incredibile, la squadra continua ad appoggiarsi a lui e lui continua a non tirarsi indietro. Con Toni rappresenta davvero il prototipo di due grandissimi professionisti”.