CHAMPIONS. JUVE. La metamorfosi di baby GIOVINCO: “Giocare serve”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Seba felice: “Tecnico e compagni mi aiutano molto. Così aumenta la consapevolezza”…

(Getty Images)

RASSEGNA STAMPA – (G.B. Olivero) – La differenza tra un fuoriclasse e un buon giocatore è spesso questione di centimetri: e il pallone calciato da Giovinco è finito fuori di pochissimo. Poteva essere un errore pesante perché in caso di eliminazione della Juve quella sarebbe stata l’immagine della delusione bianconera. E invece adesso la Juve, Conte e lo stesso Sebastian possono sorridere di fronte a quel tiro di sinistro che ieri sera è finito di pochi centimetri sul fondo. E poi Seba ha saputo reagire all’amarezza entrando da protagonista nell’azione del gol decisivo: il cross di Lichtsteiner era destinato a lui e poco conta adesso che sia stato Kucher a deviarlo nella propria porta. “Io so di averla toccata — racconta Giovinco —, ma non so quanto possa aver inciso sul gol. Quel movimento è stato decisivo, ma l’importante è che la palla sia entrata”. Sebastian sente la fiducia di Conte: “Giocando tanto aumenta la consapevolezza. Mi aiutano molto il tecnico e i compagni, io cerco di dare il massimo tutte le volte. Noi siamo una squadra molto organizzata e questo in campo si vede”. Giovinco è al centro del progetto di Conte.

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