IL MESSAGGERO – RASSEGNA STAMPA – (S. Riggio) – Tutti in fila per Sneijder. Mezza Europa a contendersi il fantasista olandese, in rotta con l‘Inter, dopo il suo rifiuto di spalmare il suo ingaggio di sei milioni di euro. È una pace armata quella tra il club nerazzurro e il suo giocatore, vicino al divorzio. Non è da escludere un secondo incontro tra le parti tra due giorni per tentare un riavvicinamento. Resta soltanto da capire se oggi Sneijder sarà convocato per la partita di domani sera contro il Baku, nell’ultima giornata di Europa League. In attesa di tutto questo, l’olandese è di fatto sul mercato e molte sono le società interessate ai suoi servigi. Si è già detto del Fenerbahçe, ma è in Inghilterra che bisogna andare a guardare. Potrebbe scatenarsi un derby tra i due Manchester: lo United di Ferguson è da anni che insegue il fantasista, mentre il City di Mancini ha altro a cui pensare, ma non si deve escludere un suo sondaggio per Sneijder, già contattato in passato. Sirene anche da Londra, con Abramovich che non ha mai nascosto il desiderio di vedere Sneijder con la maglia del Chelsea. L’idea più affascinante, però, arriva dalla Francia. Se si parla di società pronte a investire cifre importanti sul mercato, non si deve dimenticare il Paris Saint German. Se è vero, come scrivono in Francia, che Mourinho a fine stagione potrebbe sostituire Ancelotti in panchina, allora si capisce quale potrà essere la scelta di Sneijder, voluto a Milano proprio dallo Special One. Cedere l’olandese ai parigini potrebbe essere la soluzione più congeniale all’Inter. Il club francese ha diversi giocatori ‘infelici’ in rosa, desiderosi di cambiare aria e magari tornare in Italia. Su tutti, Pastore, che in questo inizio stagione sta deludendo società, dirigenti e tifosi. Anche se ieri Moratti ha depistato: “Tra Sneijder e Pastore mi tengo Sneijder perchè è il più forte di tutti. Di questa vicenda s n’è già parlato fin troppo, io con il ragazzo ho un ottimo rapporto e quando tornerà sarà un valore aggiunto”. Ci sarebbe poi la pista Anzhi. Una meta non gradita da Sneijder: il giocatore si sente ancora al top e vuole continuare a giocare in un campionato competitivo.