LAZIO cinica e vincente. Ma il PARMA è furioso

LA GAZZETTA DELLO SPORT. (S. Cieri) La banda Petkovic sfrutta le sole occasioni con Biava e Klose Agli emiliani, penalizzati dall’arbitro, non basta il gol di Belfodil…

(getty images)

LA GAZZETTA DELLO SPORT – (S. Cieri) . Quando si dice “essere cinici”. Questa è la lettura del match che viene fuori dalle colonne del Quotidiano Rosa. 3 tiri in porta per la Lazio e 2 goal, poi tanta sofferenza e “aiutini” arbitrali. Dopo la spettacolare e convincente vittoria contro l’Udinese di qualche giorno fa’ si è passati ad una vittoria da grande squadra, non per bellezza ma per cinismo.  Petkovic ha sempre chiesto alla propria squadra di saper essere camaleontica e così è satto ieri: Lazio bruttina ma vincente. Il risultato giusto sarebbe stato un pareggio perché il Parma ha messo in grossa difficoltà la Lazio. Primo tempo sbloccato da Biava su palla inattiva e chiuso da Klose con il solito goal da killer. Ma prima e dopo tanti errori arbitrali come la mancata espulsione di Biava per doppio giallo e il rigore non dato a Parolo per involontario quanto netto fallo di  mano di Klose in area. Arbitro in confusione che poi nella ripresa fischia solo a favore degli Emiliani. Ma nella ripresa viene fuori anche il Parma che trasforma il timido e ordinato 4-5-1 del primo tempo con un più offensivo e aggressivo 4-3-3. Ma non serve. Nonostante il goal di Belfodil e un gioco arioso, che mette in difficoltà la squadra del Pet la partita non cambia e il Parma deve accontentarsi di una sconfitta immeritata per 2-1. E con tante recriminazioni alla cinquina arbitrale.

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