Così il tecnico degli Abruzzesi prova a caricare la squadra prima della difficile partita di Napoli
Vincere al San Paolo sembra un’impresa proibitiva per questo Pescara, ma l’allenatore Bergodi la pensa in un’altro modo: “Non ci sto a partire battuto” sentenzia. La sua fiducia deriva da quanto visto in settimana: “Sappiamo che ci attende una gara ricca di insidie, ma ho visto i ragazzi in settimana vogliosi. Mi hanno promesso una grande gara e io spero che sarà veramente così. È un match in cui il Napoli farà la gara e noi dovremo essere bravi ad attuare una fase difensiva efficace perchè loro sono micidiali in contropiede. Dovremo cercare di giocarcela, ma questo non significa che andremo scriteriatamente all’attacco. Essere si propositivi, ma allo stesso tempo equilibrati e compatti come lo siamo stati nella gara con la Roma. Giocare sulla difesa, significherebbe votarsi al suicidio perchè gli azzurri sono bravi nelle ripartenze, e abili a sfruttare gli spazi.”.
Così invece sull’ambiente del San paolo che spesse fa la differenza: “Giocheremo in un grande stadio e con tanta gente e questo per noi dovrà essere uno stimolo in più per cercare di far bene in un palcoscenico importante del calcio italiano.”.