LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPA – (F. Oddi) – “In questa partita abbiamo fatto ulteriori progressi: se continuiamo così possiamo sfidare chiunque”. È soddisfatto il tecnico biancoceleste Petkovic, e non prova neppure a nasconderlo. “Abbiamo fatto sicuramente una grande prestazione. E non era facile, dopo aver sbagliato un rigore in avvio, che poteva condizionarci. La cosa che mi è piaciuta di più è che ci abbiamo creduto subito, tenendo lo stesso ritmo per tutta la partita. Non abbiamo subìto gol e abbiamo continuato a cercare di segnarne un altro, anche a partita chiusa”. Con tante grazie a Gonzalez, che ha sbloccato il risultato con la prima rete stagionale. “Abbiamo diversi fantasisti, lui si occupa del lavoro sporco — spiega Petkovic —, sono molto contento che abbia segnato, e che sia entrato così spesso in area avversaria. Ma i complimenti vanno a tutti i miei ragazzi. Forse potevamo risparmiarci qualche ammonizione. Ma la Lazio può ancora fare tantissimi punti”. L’Udinese aveva cominciato con la prodezza di Brkic sul rigore di Ledesma (“Me lo ha detto Di Natale dove buttarmi”, ha spiegato il portiere), ma si è fermata lì. Scoraggiato Guidolin: “Non cerchiamo alibi. Una partita come questa ci deve fare riflettere. Mi auguro che sia solo un episodio, una partita andata male, preparata male, sviluppata e finita male. Perché se giocheremo così avremo difficoltà contro qualsiasi avversario. Lo scorso anno è un’altra storia, lasciamolo perdere: abbiamo dimenticato i preliminari di Champions, l’Europa League, tutto quanto. Dobbiamo ridimensionare gli obiettivi, e reagire subito a una situazione brutta. Perché in questa partita ho visto mancare lo spirito, ancora più della qualità o della tecnica”.