IRAQ. ZICO si dimette: “Non rispettati i termini contrattuali”

Il brasiliano lamenta mancanza di strutture e torna su Italia-Brasile dell’82’…

(getty images)

 

Zico si dimette da ct dell’Iraq. È lo stesso ex fuoriclasse dell’Udinese ad annunciarlo, accusando la Federazione (Ifa) di essere venuta meno agli accordi stipulati. “Vorrei informarvi di aver mandato una comunicazione alla Fifa e alla Federcalcio irachena – si legge sul suo sito – in cui dichiaro di considerare il mio contratto rescisso poichè la Ifa non ne ha rispettato i termini”.

SUL 3-2 PER L’ITALIA NELL’82“Quel Brasile aveva una squadra fantastica, conosciuta in tutto il mondo e dovunque andiamo la gente ci ricorda per la squadra dell’82. Se avessimo vinto quella partita, il calcio sarebbe stato diverso e invece abbiamo cominciato a giocare pensando al risultato, creando un calcio basato sul rompere i movimenti degli avversari, sui falli. Quella sconfitta del Brasile non è stata un bene per il mondo del calcio. Quel giorno, anche se avessimo segnato cinque gol, l’Italia ne avrebbe fatti sei perchè trovavano sempre un modo per capitalizzare i nostri errori”.

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