LIPPI SU CAMPIONATO ITALIANO – “La JUVENTUS è ancora la squadra più forte ma dovrà fare i conti con qualche battuta d’arresto. Magari alla lunga si è sentita la mancanza del suo condottiero anche se Antonio fra poco tornerà in panchina”. Queste le parole dell’ex CT della Nazionale italiana Marcello LIPPI, intervenuto a Radio Anch’io Sport. Queste le sue parole sulle altre big del campionato: “L’INTER se stasera dovesse vincere a Parma si avvicinerebbe a un punto. Insomma è un campionato ancora aperto“.
LIPPI ha preferito non parlare delle polemiche arbitrali (“Sinceramente non mi interessano, sono talmente lontano…”), mentre ha ammesso di “Guardare sempre con piacere il calcio tecnico: JUVE e NAPOLI sono partite come assolute protagoniste, poi il Napoli ha un pochino rallentato poi c’è stata l’INTER che è venuta fuori alla grande superando il processo di rinnovamento in corso. Ha vinto meritatamente a Torino contro la Juventus. E anche il Milano dopo queste tre ultime belle partite (Napoli, Anderlecht e Juventus) non dico che sia di nuovo pronto per l’alta classifica ma è sulla strada giusta”.
Oggi allenatore del Guangzhou Evergrande, che ha portato alla vittoria in campionato e in Coppa, LIPPI ammette di nutrire una certa nostalgia di casa, ma parla molto bene del calcio cinese: “Non rimpiango niente sinceramente ho nostalgia del mio Paese e della mia famiglia. Se proprio dovessi dire una cosa, allora dico che mi piacerebbe avere in squadra un GATTUSO dei tempi migliori, mi aiuterebbe tanto. Ecco, un paio di giocatori italiani non mi dispiacerebbe averli in squadra. Il calcio cinese? E’ ancora agli albori, anche se il calcio è seguitissimo per tifo e tv. Qui in CINA la crescita di un calciatore, di un allenatore e di un arbitro è ancora molto relativa e soprattutto sconta la poca esperienza. C’è magari grande preoccupazione per la corruzione tant’è che molto spesso siamo arbitrati da terne vietnamite o coreane”.