Il centrocampista partenopeo ha parlato del momento della sua squadra
Intervenuto a Radio Marte Gokhan Inler si è soffermato sul momento del Napoli tra campionato ed Europa League: “Sicuramente è arrivata una buona notizia dalla Svezia: siamo riusciti a vincere all’ultimo secondo, la qualificazione è assolutamente meritata. Sono contento per i ragazzi che giocano meno. Ci hanno dato una grossa mano. È importante aver passato il turno con un turno d’anticipo. Adesso rimangono in corsa 32 squadre, l’Europa League comincia adesso.”. Così invece sul suo memento personale e sulla partita contro il Cagliari: “Mi sono sbloccato contro il Milan, ma ora ci aspetta una sfida difficile. È un campo storicamente ostico, noi faremo il nostro gioco, sarà dura, ma cercheremo di essere all’altezza. Sono felice di aver segnato al San Paolo, anche per i tifosi. Siamo un gruppo compatto, siamo cresciuti con Mazzarri, ora però non guardiamo troppo la classifica. Alla fine i punti persi con Torino e Milan si compenseranno, pensiamo solo al Cagliari.”. In Sardegna però mancherà Edinson Cavani, ma lo svizzero non sembra troppo preoccupato: “Edinson per noi è molto importante, ma abbiamo già dimostrato che possiamo vincere senza di lui. Dovremmo avere la testa giusta. Cavani come Messi e Cristiano Ronaldo? È un grande campione che può arrivare a questi livelli.”. Infine un’ apprezzamento importante su Vargas e Insigne i giovani dell’attacco napoletano: “Di Vargas ho parlato sempre bene. Non è facile venire dal Cile e fare la differenza nel campionato italiano. A Stoccolma ha contribuito alla vittoria, il passaggio a Cavani che poi ha conquistato il rigore è merito suo. È un ragazzo che vuole crescere e lo sta dimostrando. Insigne? Mi ricorda molto Di Natale.“.