Il tecnico bianconero commenta il successo ottenuto ieri sul Chelsea, ma invita a tornare concentrati per il campionato e per il punto che manca per l’accesso agli ottavi di Champions…
Antonio CONTE, all’indomani della vittoria della sua Juventus sul Chelsea, è tornato a parlare durante l’inaugurazione del Corso Gaetano Scirea, via dedicata all’indimenticato capitano bianconero.
Ecco le parole del tecnico dei campioni d’Italia in carica:
“Una soddisfazione che sicuramente deve essere una spinta in piu’ per noi, per cercare di migliorare. Sono contento per i ragazzi, meritavano questo successo, questa prestazione, non dimenticando pero’ che non abbiamo ancora fatto niente, la qualificazione non è ancora raggiunta. Abbiamo comunque fatto un passo molto significativo anche se c’era piu’ di qualcuno che dubitava sul nostro cammino in Champions. E’ stata una risposta importante anche se la cosa piu’ importante è che le risposte le diamo noi a noi stessi e dobbiamo continuare su questa strada”.
SULLA PRESTAZIONE BIANCONERA – “Abbiamo una nostra proposta di gioco, è un lavoro che stiamo portando avanti dall’anno scorso. Abbiamo una mentalità che ci porta a rispettare tutti e a non avere paura di nessuno, cerchiamo sempre di giocare con le nostre armi sapendo benissimo che possiamo incontrare squadre piu’ forti di noi. Ma la nostra filosofia, la nostra mentalita’ non deve mai mutare e non muterà. Si è definita la Juventus una squadra che non gioca un calcio italiano e la risposta di ieri ne e’ stata la conferma. Dobbiamo migliorare tanto e crescere nel nostro campionato perche’ si sta creando troppo divario rispetto al calcio che viene giocato negli altri Paesi, gli altri stanno crescendo, mentre noi stiamo regredendo”.
JUVENTUS SORPRESA DELLA MANIFESTAZIONE – “E’ prematuro parlarne, l’importante è superare questo turno, sia per una nostra consacrazione a livello europeo, sia dal punto di vista economico. E’ importante che Juve e Milan passino il turno anche per migliorare un po’ il ranking”.
SUI TOP PLAYER – “E’ inevitabile che avere giocatori di un certo livello aiuta, ma se facessimo un discorso solamente economico non ci sarebbe partita per nessuna squadra italiana a livello europeo davanti a potenze come Barcellona, Real Madrid, Manchester City, Paris Saint Germain, Chelsea o Bayern Monaco che investono tantissimo. Per fortuna ci sono le idee, l’organizzazione, le teste, i cuori e le gambe che ieri hanno funzionato benissimo. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario nonostante, spesso e volentieri, i ragazzi vengano un po’ bistrattati e la cosa un po’ mi dispiace e mi da’ fastidio. Ma anche questo ci deve spronare a fare meglio”.
SU DI MATTEO – “Mi dispiace per Roberto che è un amico e che si è tolto pero’ una grandissima soddisfazione vincendo la Champions. Ha fatto una grandissima cosa ma il calcio non aspetta e i risultati vanno al di la’ di ogni tipo di progetto”.
SUL CAMPIONATO –“Sappiamo che domenica ci aspetta una partita importante contro una grande squadra come il Milan, che per adesso non fa parte del lotto delle squadre in corsa per vincere lo scudetto ma che ha tutte le caratteristiche e la rosa per tornare in corsa, dovremo fare una grande partita”.