IL TEMPO. Il calciatore del Cosenza chiede scusa alla vedova dell’ispettore…
Pietro Arcidiacono prova a difendersi dopo la condanna a tre anni di daspo per la maglietta pro Speziale: «Voglio chiedere scusa a tutti ma quel gesto era per la famiglia di Speziale che sta vivendo ore drammatiche dopo l’arresto del figlio. Chiedo scusa alla vedova Raciti ma io non volevo offendere nessuno».