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NAPOLI. CAVANI: “Pallone d’oro? Più importante la squadra”

IL MATTINO – Dobbiamo ancora migliorare tanto. Loro sono in testa da due anni e lo meritano, ma noi ci siamo. Il Napoli non molla mai”

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Edinson Cavani si racconta, intervistato da Il Mattino, e parla del duello con la Juve per il campionato: “Dobbiamo ancora migliorare tanto. Loro sono in testa da due anni e lo meritano, ma noi ci siamo. Il Napoli non molla mai”. Sul record di Maradona: “Anche a me piacerebbe lasciare un segno a Napoli”.

Ha segnato 80 gol in due anni e mezzo con la maglia azzurra, dimostrando di essere uno dei bomber più prolifici d’Europa. Da quando è al Napoli, la città ha ricominciato a sognare e a pensare in grande. “Se dovesse arrivare il Pallone d’oro sarebbe un qualcosa in più, la cosa più importante resta sempre il risultato della squadra e non quello personale. Il mio futuro è il presente. A Napoli sto benissimo, il gruppo di compagni è fantastico, la tifoseria molto passionale e ci segue con grande entusiasmo, la mia famiglia si trova bene in città: è tutto fantastico. Sono molto contento della scelta fatta”, le parole di Cavani confermano la voglia di dare ancora tanto per la squadra di De Laurentiis. Felice della squadra ma anche dell’allenatore: “Devo tutto a lui, ha creduto in me e ha esaltato le mie caratteristiche. Tutto il Napoli deve tantissimo a Mazzarri. Il Napoli grazie a lui è diventato una grande realtà in Italia e in Europa. Spero rimanga anche in futuro”.

Il Napoli sta dimostrando di potersi giocare le sue carte per il campionato, sono 5 i punti di distacco dalla capolista Juve, ma il Matador ci crede: “Quest’anno abbiamo messo a lungo sotto la Juventus a Pechino nella finale di Supercoppa e giocato alla pari a Torino in campionato perdendo solo negli ultimi minuti della partita – prosegue il bomber uruguaiano -. Noi ci siamo, ma c’è grande equilibrio nella lotta al vertice: Inter, Fiorentina e Lazio sono più o meno squadre sullo stesso livello”. 

Per poter puntare in alto i suoi gol sono fondamentali per il Napoli, e dopo il poker rifilato al Dnipro Cavani non vuole di certo fermarsi: “Mi manca il pokerissimo? Con l’impegno nella vita tutto arriva.Perchè mettere limiti? Speriamo che accada”. Segna a ritmi pazzeschi e continuando così, non sembra assurdo poter parlare del record di Maradona (115 reti): “Cercherò di segnare più gol possibili con la maglia del Napoli e scavalcare il maggior numero di posizioni nella classifica dei cannonieri azzurri. Diego ha segnato tantissimi gol, in questa società ha lasciato un segno e fa parte della storia azzurra. Anche a me piacerebbe lasciare un segno a Napoli”.

Redazione Sportiva