L’e centrocampista del Milan racconta il suo rapporto con il talento inglese
L’ex centrocampista del Milan, ora al Sion, Gennaro Gattuso, è stato intervistato dall’emittente FS Sport dove ha parlato del ritorno in Italia di Paul Gascoigne. “Era un pazzo! Mi ricordo lo spettacolo ‘Sports Lounge’ a suo tempo. Nonostante tutto, con Gascoigne non eri mai a disagio. Incarnava il genio e la follia sul campo, ed è dura vederlo combattere fuori dal campo con i problemi derivati dall’alcool. Era un grande talento e una personalità straordinaria con un grande cuore”.
Un episodio divertente: “Era straordinario a livello tecnico, anche se un pazzo. Era difficile da gestire in uno spogliatoio, molto difficile. Penso che lui incarni il contrario di come vedo il calcio. La cosa più bella è stato il primo giorno insieme. All’allenamento mi cambio, mi metto la roba dei Rangers. Mi avvicino alle mie scarpe e sento uno strano odore. Vabbè, mi faccio la doccia, torno, mi asciugo e mi vesto. Guardo meglio i miei calzini e alla fine noto che era andato al bagno…dentro il mio calzino! Si si, avete capito bene, aveva fatto la cacca dentro i miei calzini! Dopo non mi sono messo il calzino, e sono tornato a casa senza. Lui in quel periodo comunque fece altre cose senza senso. Il Rangers ti obbligava ad andare sempre vestito elegante, in giacca e cravatta. Faceva tutto parte del regolamento societario. Io avevo solo un vestito, e lui un giorno mi disse: ’No, così non va bene. Andiamo a fare shopping insieme. Ti compri 3-4 vestiti, poi quando devi prendere lo stipendio, lo dici alla società e loro ti rimborsano’. Io dopo un po’ gli dissi quando saremmo andati a fare questa richiesta e mi disse: ‘Richiesta? Ma te li ho pagati io’. Insomma, era particolare, ma aveva un cuore grande.“.