Le parole in conferenza stampa del tecnico degli etnei alla vigilia del match di Serie A…
Il tecnico del Catania, Rolando Maran, vuole la massima attenzione a tutti i dettagli da parte dei suoi giocatori per la sfida di domenica contro il Chievo: “Abbiamo preparato la gara, stando attenti a tutte le possibili sfumature. Sarà una partita importante per noi e dobbiamo stare molto attenti, non dobbiamo andare oltre col pensiero. Ce lo siamo detto. Al Palermo penseremo da lunedì. Stessa attenzione di sempre: dovremo affrontarli nel modo giusto“. Chievo familiare a Maran: “Ho dei bei ricordi, anche se lontani: penserò pero’ solo a batterli. Con Campedelli ho un ottimo rapporto: sono stato li’ 10 anni. Siamo partiti dalla C2 arrivando alla B quando c’ero io. La società come struttura e’ simile al Catania: la cultura del lavoro quotidiano e’ fondamentale per entrambe. E’ una squadra storicamente scomoda da incontrare. Sono pericolosi e insidiosi, chiudono molto bene gli spazi” La formazione, assicura il tecnico, non sarà influenzata dalle diffide di Spolli e Gomez: “Pensiamo solo a far bene senza fare calcoli. Voglio una squadra ancor più avvelenata. Ci vorrà equilibrio e dovrà esserci un grande impatto. Tutti parlano già del derby, ma noi vogliamo ottenere il massimo domenica e solo dopo pensare al Palermo. Non barattiamo risultati vogliamo sempre il top“.