LA GAZZETTA DELLO SPORT – I tifosi contestano: dopo 7 sconfitte di fila, un altro k.o. costerebbe il posto all’allenatore e al d.s. Sensibile…
RASSEGNA STAMPA – (F. Grimaldi) – Per la Sampdoria — dopo 7 sconfitte di fila — è ormai arrivata l’ora della resa dei conti. Perché è finito anche il tempo degli atti di fede e della speranza, delle certezze e della fiducia illimitata in Ferrara, pure lui ormai indifendibile, non solo agli occhi della piazza, ma anche della proprietà. Domenica sera si potrebbe voltare pagina. O la squadra dimostrerà la volontà di lottare sino alla fine contro il Genoa, o un eventuale, ennesimo rovescio (con disonore) farebbe saltare teste eccellenti. Nessuna ufficialità, anche perché la famiglia Garrone ha scelto la via del silenzio. In caso di sconfitta, oltre al tecnico salterebbe anche il d.s. Sensibile. Come sostituto di Ferrara, oltre a Iachini, circolano i nomi di Delio Rossi ed Edy Reja. La speranza è che Ferrara riesca a trovare l’alchimia e la rotta giusta di una squadra penalizzata anche da assenze pesanti. Sensibile ha continuato a difendere l’operato di Ferrara, ma Garrone, avrebbe già deciso di cambiare tutto. Forse lasciando provvisoriamente la gestione del mercato all’a.d. Sagramola, in attesa di un nome nuovo. Poi c’è il derby. Con le relazioni delle forze dell’ordine, in allerta per possibili disordini: da giorni chiedono l’anticipo della gara alle 15, giudicando pericolosa la notturna sul fronte dell’ordine pubblico. I due club attendono comunicazioni. Resta il fatto che per i blucerchiati questo appuntamento è un crocevia: si vince o si sprofonda.