LA GAZZETTA DELLO SPORT – Abete sentenzia: “L’abruzzese cresce bene ma Andrea è da Pallone d’Oro”…
RASSEGNA STAMPA – Abete, Presidente della Federcalcio, commenta così i coriandoli di avvenire sparsi sul campo. “In una partita intensa abbiamo visto tanti giovani interessanti, a cui l’Under 21 ha dovuto rinunciare. Ma è positivo. È bene che l’Under cresca giovani per la Nazionale. Prandelli sta lavorando bene e anche i club si stanno orientando a questa politica. Verratti? Cresce bene, ma è presto per paragonarlo a Pirlo, che è da Pallone d’Oro“. Verratti racconta così i propri difetti. “Devo migliorare in fase difensiva. Vado spesso col sedere a terra quando difendo e sto lavorando per non farlo con Ancelotti. Il 4-3-3 di Prandelli è diverso da quello di Pescara, ma lo possiamo mettere in pratica. Mi trovo bene a 4, ma anche con i 3 a centrocampo, così ho più copertura. Insieme a Pirlo non ho mai giocato, sarà difficile che succeda. Stasera do 7 all’Italia, a me 6-6,5. Scegliere tra finali di Under 21 e Confederations? Vorrei giocare dove servo di più. È già un orgoglio essere qui”. Concetto che piace anche a Sirigu. “Il gol di Valbuena è stato bello, difficile fare qualcosa. Chi parla meglio il francese tra me e Verratti? Io, ma parlo meglio anche l’italiano…”, scherza. Sul futuro è ottimista anche Montolivo. “El Shaarawy è bravo a tagliare il campo, a prendere il difensore in velocità. Un difetto? Quando finisce l’azione non dovrebbe abbassare la testa, ma inseguire gli avversari. Abbiamo giocato una buona gara, meritavamo il 2-2. Balotelli al Milan con me ed El Shaarawy? Per ora siamo un tridente azzurro, in futuro si vedrà”. Chiellini chiosa: “Finché perdiamo in amichevole non succede niente. Avanti su questa strada”.