Il ds del Napoli parla del momento attuale del Napoli e della prossima finestra di mercato…
Riccardo Bigon fa il punto della situazione sul mercato del Napoli e a gennaio non cercherà nuovi rinforzi in attacco, queste le sue parole a Sky Sport: “E’ molto difficile far crescere i giovani in Italia, peraltro in una squadra con obiettivi importanti. Il mister sta gestendo bene il calciatore, noi come società cerchiamo di supportarlo nella sua crescita come uomo. Ci sta dando ottime soddisfazioni, è più maturo rispetto alla sua età ed è un grande lavoratore. Quest’estate l’abbiamo portato in ritiro per valutarlo, per capire il contributo che poteva dare ed è andata così. Al termine del ritiro abbiamo deciso di tenerlo perchè poteva essere importante. Ora sta seguendo un percorso di crescita, perchè nel nostro calcio una partita buona lo porta ad esaltarlo ed un’altra negativa a sminuire il suo valore”.
Cavani è tra i più forti del mondo?
“Oggi Edi continua ad avere grande voglia di migliorarsi. E’ un esempio per tutti i compagni. E’ un professionista esemplare ed oggi spicca sugli altri anche per questo”.
Mazzarri ha saputo cambiare modulo a gara in corso
“Da anni affronta con la difesa a quattro le gare che si schierano con tre giocatori offensivi. In alcune partite alcuni cambiamenti diventano più evidenti e fanno notizia, ma è da tempo che Mazzarri ha dimostrato di saper cambiare modulo in corso”.
De Laurentiis non interviene nelle scelte tecniche con giudizi
“Quando si lavora bene ci sono meriti di tutti, c’è il rispetto dei ruoli con competenze ben precise. Il Napoli è una costola dalla Filmauro perchè c’è una organizzazione importante che viene dall’azienda del presidente. Ci sono sezioni importanti come quella marketing o amministrativa. Il presidente non è mai intervenuto in negativo in settori tecnici, ma cerca di stimolare tutti i dirigenti per lavorare meglio. Se da quattro campionati stiamo lavorando così ottenendo questi risultati significa che tutto funziona per il meglio”.
Sul Milan in difficoltà:
“Non è la prima volta che una squadra del calibro del Milan parte in un certo modo e poi con un filotto si riporta nei primi posti. Servirà il 100% per affrontare una delle squadre più titolate al mondo e portare a casa il risultato”.
Vice-Cavani a gennaio?
“La rosa in questo momento è omogenea e competitiva. Ci sono due calciatori per ruolo, alcuni di prospettiva ed altri più esperti. Ci starebbe bene? Se servisse, in questo momento non serve e non ci sta bene”.