INTER. ZANETTI: “Ora tocca a noi reagire al piu’ presto”

Il Capitano nerazzurro sdrammatizza dopo la sconfitta contro l’Atalanta

 

(Getty images)

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, durante la premiazione del premio “Giacinto Facchetti”, Xavier Zanetti è tornato sulla partita di ieri: “E’ stata una partita molto equilibrata, combattuta, con occasioni da ambo le parti. Quello di Bergamo e’ un campo difficile, facciamo i complimenti all’Atalanta che ha fatto una grandissima partita ma la sconfitta non cambia il nostro percorso. Mancano ancora tante gare da qui alla fine, poteva capitare, ora tocca a noi reagire al piu’ presto e tornare alla vittoria già da domenica.”: L’argentino ha poi parlato degli obbiettivi dell’ Inter: “Il primo obiettivo era tornare a essere protagonisti, nell’ultimo mese vogliamo essere in corsa su tutti fronti per giocarcela alla pari ma ancora manca tanto. La Juve si sta confermando ma noi siamo un gruppo nuovo che ha tanta fame, tanta voglia di tornare ad alti livelli e che ha gia’ fatto tante cose positive in poco tempo, abbiamo ancora tanti margini di miglioramento.”. Immancabile poi un commento su Giacinto Facchetti: “ho avuto la fortuna di conoscere Giacinto, una delle persone più belle nel mondo del calcio, un punto di riferimento per me.”. 

Zanetti poi guarda al passato e ricorda il suo arrivo in Italia: “Prima di firmare con l’Inter mi chiamarono quasi a mezzanotte e arrivai in questa grande sala con un tavolo immenso ed intorno ognuno di loro. Fu l’inizio di una grande avventura che, adesso lo posso dire, è stata fantastica. Ringrazio il popolo italiano che mi ha accolto come un figlio, perchè io mi sento italiano.”.

Per chiudere uno sguardo al suo futuro: “E’ ancora presto per parlare del mio rinnovo, decidero’ assieme al presidente e al nostro allenatore” e al lavoro svolto dal tecnico Andrea Stramaccioni: “Il mister sta facendo la sua carriera, e’ molto giovane, ha le idee molto chiare e mi auguro che faccia una grande carriera.”.

 

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