Le parole del tecnico rossonero alla vigilia del big match casalingo contro la Fiorentina…
Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa prima del match di domani contro la Fiorentina. Ecco le sue parole:
SUL MOMENTO DELLA SQUADRA – “Abbiamo fatto qualche risultato, non è il momento di poter pensare al passato, ma a quelle che sono stati i due mesi iniziali, dove ci sono state difficoltà E’ una cosa che ci deve far rimanere in tensione: siamo lontani dalle posizioni importanti. Sarà percorso lungo e difficile. La squadra sta giocando un buon calcio, martedì c’è stata una buona partita. Abbiamo trovato un portiere che ha fatto buone parate”.Abbiamo sempre subito poco, indipendentemente dal modulo. Ciò che faccio è analizzare le prestazioni della squadra. Tanti anni fa veniva detto che l’allenatore cambiava il modulo in corso era bravo. Fino ad ora non abbiamo fatto niente. Ai ragazzi dico che tutto questo ci deve servire, loro hanno tutte le qualità per risalire la classifica. La vittoria di domani sarà molto più importante rispetto a quella del Chievo”
SUL MOMENTO PERSONALE – “In due anni più di così non si poteva fare. Quest’anno, con tutti i cambiamenti che sono stati fatti, erano impensabile essere in testa al campionato. Anche se ci speravo. Ho iniziato con entusiasmo il 20 luglio quando iniziamo e lo porterò a termine, minimo, nel 2014. Quest’anno stiamo crescendo, possiamo fare una grande annata. Abbiamo obiettivi aperti, tra classifica, Champions e Coppa Italia“.
SULLA FIORENTINA -“E’ stata ben costruita dall’inizio, con dei bei giocatori. Ha Jovetic che è straordinario, gioca un buon calcio. Sarà una partita difficile come lo sono tutte le altre. Martedì abbiamo giocato una partita con grande intensità, dove siamo stati penalizzati da una loro occasione. E’ normale che quando si cresce e si fa qualche risultato, c’è una buona reazione. Non avevamo mai recuperato due partite, come a Palermo e a Malaga. Qui abbiamo giocato con grande pressione nel secondo tempo. Potremo fare una grande partita. Modulo? Giocheremo con questo sistema di gioco. Sta giocando discretamente bene, ha una buona squadra. A livello sindaco ha giocatori molto tecnici. Per noi sarà difficile, come tutte le altre partite. Domani è un’altra partite, come quella col Chievo, dove bisogna cercare di vincere: occorre fare dei punti per risalire la classifica. Bisogna avere molto rispetto della Fiorentina. Bisognerà fare un match di grande tensione. Non si dovrà cadere nella frenesia, si deve giocare da squadra che sa quello che vuole. I ragazzi stanno molto bene“.
SU MONTOLIVO – “E’ stato molto criticato, quando all’inizio faceva delle buone partite. E’ normale che quando non si fanno delle belle partite vengono criticati tutti. Sa giocare a calcio, uno che è bravo torna ad essere bravo. Uno che è scarso rimane così. Non è che le qualità dei giocatori si cambiano. Quando uno nasce ci sono delle qualità dentro. Per rimanere a grandi livelli ci vogliono dedizione al lavoro e disciplina“