INTER.+Il+caso+SNEIJDER%2C+il+gelo+e+una+multa+oltre+quel+TWEET
portnewseu
/2012/11/10/inter-il-caso-sneijder-il-gelo-e-una-multa-oltre-quel-tweet/amp/

INTER. Il caso SNEIJDER, il gelo e una multa oltre quel TWEET

LA GAZZETTA DELLO SPORT (L. Taidelli) – Dietro il messaggio della moglie Yolanthe c’e la rabbia del marito: voleva rientrare per non perdere l’Olanda…

LA GAZZETTA DELLO SPORT (L. Taidelli) – Parlare di caso non è più eccessivo, perché nell’era in cui pare si possa comunicare solo attraverso i social network la signora Yolanthe Cabau in Sneijder giovedì ha cinguettato qualcosa che ha irritato l‘Inter. E, come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, potrebbe addirittura costare una multa per «responsabilità oggettiva» all’irrequieto Wesley. «Mio marito non può scrivere su twitter, scelte del club. Strano, perché solo Wes non può twittare. Sono triste perché lui dà sempre il massimo per la squadra». L’Inter però non ha mai vietato a Sneijder di postare messaggi. Ha solo chiesto il rispetto dell’accordo che prevede il divieto di pubblicare notizie attinenti all’attività agonistica prima che le abbia rese pubbliche il club. O che questi venga avvertito. Buffo che giusto ieri Mudingayi abbia twittato che stava andando a fare una risonanza alla gamba infortunata a Belgrado e poi abbia bissato con l’esito dell’esame. In soldoni: puoi segnalare che sei fuori a cena, ma non annunciare in anteprima che vai a Los Angeles a curarti. E proprio con questo tweet di inizio ottobre Wes ha «sgarrato», con conseguente tirata d’orecchie della società. Ecco come mai l’uscita di Yolanthe sorprende, nel contenuto e nella tempistica. Anche perché viene davvero difficile pensare che Wes fosse ignaro di questo sfogo che arriva al termine di un mese di micro tensioni che però rischiano di spezzare una corda a questo punto già piuttosto tesa. Il tweet della discordia infatti è la punta di un iceberg. Sneijder si è infortunato il 26 settembre contro il Chievo e da quel momento l’Inter è decollata.  Sneijder non capisce il rischio di una ricaduta e avrebbe voluto andare almeno in panchina contro Partizan e Atalanta per strappare una convocazione al ct Van Gaal in vista dell’amichevole Olanda-Germania di mercoledì prossimo ad Amsterdam. E infatti ieri pomeriggio nella lista oranije il nome di Wes non c’era.

Redazione Sportiva