Sabato le slalomiste scenderanno in pista per la loro prima prova.
Dopo un inizio non splendido le azzurre dello Sci Alpino vogliono ripartire con lo Slalom Speciale dove abbiamo molte carte da giocare. Prima della partenza per Levi le azzurre hanno parlato. La prima a lasciare qualche dichiarazione è Irene Curtoni che cercherà di far meglio rispetto alle sue potenzialità: “La botta alla caviglia rimediata a Soelden è smaltita, mi è mancata un po’ di continuità in allenamento in slalom dopo il nostro ritorno dall’Argentina dove andavo abbastanza bene. Si tratta di trovare nuovamente le stesse sensazioni. Parto con la fiducia del buon risultato raggiunto nel gigante austriaco, la forza della serenità dovrà farmi fare un ulteriore salto di qualità per entrare nel primo gruppo di merito anche fra i pali stretti“. Dopo di lei tocca alla delusa del gigante di Solden cioè Manuela Moelgg: “E’ inutile pensare di essere al top della forma fisica, le mie condizioni non sono certo ottimali e la schiena ancora viaggia a corrente alternata. Ci sono giorni dove mi fa meno male, altri dove il dolore è più insistente. Ho provato a forzare il ritmo a passo Monte Croce, vedremo come mi comporterò a Levi, anche se la pista non è certo adattissima alle mie caratteristiche. Però voglio capire a che punto sono, per cui mi metterò alla prova“. Parla anche la specialista nei pali stretti come Chiara Costazza: “Sono finalmente reduce da una preparazione estiva senza intoppi fisici, per cui sono pronta a lanciarmi a capofitto in questa nuova esperienza . Il primo obiettivo era di mettermi alle spalle tutti i recenti problemi e ci sono riuscita, voglio concentrarmie sclusivamente sullo sci. Partirò dopo il 40, per cui punterò a qualificarmi per la seconda manche e arrivare nelle trenta. Sarebbe già un piccolo passettino in avanti in una stagione molto importante. L’obiettivo è quello di entrare nel quartetto che andrà ai Mondiali di Schladming e finire la stagione più avanti possibile nella lista di slalom“. Lascia qualche dichiarazione anche la figlia d’arte Federica Brignone: “Francamente ho fatto pochi pali in slalom nelle ultime settimane, a Passo Monte Croce abbiamo lavorato abbastanza bene ed è mia intenzione diventare competitiva anche in questa disciplina. E’ certo che uscirò dal cancelletto attaccando a tutta, vedremo come andrà a finire“. Concludono Nicole Gius: “Mi sono allenata col Centro Sportivo Esercito per tutta l’estate, adesso mi tuffo con rinnovato entusiasmo nell’ennesiam avventura. Sento di avere ancora qualcosa da dare a questo mondo che mi ha regalato tante gioie, ci proverò” e la giovan