LA GAZZETTA DELLO SPORT – Dopo il ricovero per una coronarografia, il tecnico del Napoli anche se sofferente ieri ha allenato la squadra e domani sarà in panchina…
RASSEGNA STAMPA – (M. Malfitano) – E’ ritornato a casa, Mazzarri. Ieri mattina, poco dopo le 9, ha lasciato la clinica di Mercogliano dove lunedì si è sottoposto ad un esame strumentale e dove ha trascorso la notte scorsa in osservazione, per raggiungere il centro sportivo di Castelvolturno. Ad attenderlo c’erano i suoi collaboratori, coi quali ha iniziato a preparare la sfida di Europa League, contro il Dnipro, in programma domani sera, al San Paolo. Nel primo pomeriggio, poi, Mazzarri ha indossato la tuta ed a passo spedito s’è avviato verso il campo di allenamento per dare inizio alla seduta di lavoro. Nessuna complicazione, dunque, per l’allenatore napoletano. Ma quel sorriso tirato non è servito a nasconderne la sofferenza, anche se la sua presenza al centro sportivo è servita soprattutto per allontanare le tante voci sul suo stato di salute che hanno caratterizzato la giornata di lunedì. Sta bene, dunque, Mazzarri. Ed oggi, si presenterà regolarmente alla conferenza pre partita prevista per le 12.45, così come impone il regolamento Uefa e domani sarà regolarmente in panchina. Dovrà tenere a bada la tensione, comunque, che domina questa vigilia. Contro gli ucraini, il Napoli si giocherà le residue possibilità di qualificazione al turno successivo di Europa League. Nei tre incontri precedenti la squadra ha ottenuto 1 successo e 2 sconfitte, entrambe in trasferta, mentre l’unica vittoria l’ha ottenuta contro gli svedesi dell’Aik Solna, al San Paolo. Domani sera è obbligatorio vincere, quindi, altrimenti il cammino in Europa s’interromperà tra la delusione generale. Fin qui, Mazzarri è ricorso al Napoli 2 per onorare l’impegno europeo, ma l’ambiente non ha alcuna intenzione di lasciar perdere quest’obiettivo, pretenderà che l’allenatore schieri una formazione competitiva. Non è escluso che insieme con Cavani giochino pure Cannavaro in difesa e Inler a centrocampo. Cavani giocherà dal primo minuto ed al suo fianco ci sarà Insigne. Una decisione che esclude Edu Vargas, il giovane cileno che Napoli continua ad aspettare.