Intanto la Digos denuncia gli Ultrà del Livorno per la gara contro il Cesena
Proseguono gli accertamenti della Digos di Livorno per l’identificazione di altri tifosi veronesi che in occasione di Livorno-Verona del 20 ottobre scorso parteciparono ai cori contro Piermario Morosini. La polizia livornese spiega che sono state inoltrate alla questura di Verona «ulteriori richieste di identificazione di soggetti individuati, dalla visione dei filmati, quali autori di comportamenti contrari sia alla normativa generale che a quella speciale contro la violenza negli stadi». Per i cori contro Morosini sono già stati denunciati quattro tifosi del Verona. Intanto la polizia di Livorno ha denunciato un tifoso labronico, individuato dopo accertamenti di digos e polizia scientifica come uno degli autori dell’accensione di un artifizio pirotecnico in occasione di Livorno-Cesena del 27 ottobre scorso. Dalle immagini delle telecamere dello stadio – spiega la questura – lo si vede accendere l‘artifizio e lasciarlo poi cadere all’interno della curva. Al tifoso, un 31enne nato a Firenze e residente a Livorno, è stato anche notificato un daspo della durata di due anni.