Ecco le nostre valutazioni sulla prima settimana di NBA
Incomincia oggi la nostra rubrica di approfondimento sul campionato di Basket più bello del mondo. Da oggi vi accompagneremo ogni lunedì con il nostro borsino settimanale. Dopo pochi giorni sono già tanti i tempi da affrontare, su tutti spicca James Harden e il suo inizio strepitoso, ma c’è anche la crisi dei Lakers, l’avvio altalenante dei campioni di Miami e le difficoltà degli italiani. Senza dimenticare la sorpresa Portland.
CHI SALE: Hanno giocato 3 partite e sono già arrivate 3 vittorie. Tim Duncan, 36 anni e non sentirli, ha iniziato la stagione alla grande caricandosi gli Spurs sulle spalle. Nelle prime 3 uscite il caraibico ha viaggiato a 21 punti e 10 rimbalzi di media, cifre mostruose per uno della sua età. Con un Duncan così e con la sapiente regia di Parker, l’assenza di Manu Ginobili sta passando del tutto inosservata. Anche quest’anno chi vorrà vincere l’Ovest dovrà fare i conti con i texani…
La partenza di Jeremy Lin in estate, seguita da quella di Fields e l’infortunio di Amar’e Stoudemire, che si aggiunge a quello di Shumpert, sembravano aver ridimensionato le prospettive dei Knicks, ma la squadra di coach Woodson è partita alla grande con due vittorie nelle due prime uscite, tra cui quella contro Miami a cui ha rifilato ben 20 punti di scarto. ‘Melo è già in forma smagliante e per la prima volta dopo tanti anni la squada sembra avere anche una buona identità difensiva.
CHI SCENDE: Con l’arrivo di Andre Iguodala i Nuggets speravano di aver fatto il salto di qualità definitivo, ma al momento per Denver ci sono solo 3 sconfitte, tra cui quella con solo 75 punti segnati contro i 76’ers e quella contro i non irresistibili Magic. La squadra del Colorado fatica molto contro i lunghi avversari, Bosh ha banchettato con 40 punti nella sconfitta contro Miami, stesso discorso per Glen Davis di Orlando, mentre in attacco Danilo Gallinari è a dir poco impreciso al tiro e il momento difficile del Gallo sta condizionando tutta la squadra.
Non basta la vittoria di ieri notte contro i derelitti Detroit Pistons, l’avvio di stagione dei Los Angeles Lakers, per ora è gravemente insufficiente. Kobe e compagni hanno aperto la stagione con 3 sconfitte consecutive e sono lontani anni luce da trovare i giusti equilibri in campo, sia in attacco sia in difesa. Come se non bastasse Steve Nash, uno dei grandi colpi dell’estate, si è subito infortunato e potrebbe stare fermo un mese…
GIOCATORE DELLA SETTIMANA: La sua cessione ha pochi giorni dal mercato ha fatto scalpore, ma forse ha fatto ancora più scalpore il suo rendimento con la maglia dei Rockets. Ovviamente parliamo di James Harden, che ha bagnato le sue due prime gare con la maglia di Houston con due prove memorabili da 37 (con 12 assist) e 45 punti. Inutile dire che siano arrivate anche due vittorie. Se “Il Barba” è questo a Houston si prospettano tempi davvero felici.
Edoardo Lavezzari