CORRIERE DELLA SERA- Ad assicuralo è l’ex direttore di gara Clive Wilkes
Gli arbitri inglesi sono pronti a boicottare il Chelsea. Lo assicura l’ex direttore di gara Clive Wilkes — ultimo match dieci anni fa Bolton-City 2-0 — dopo le accuse che i Blues hanno lanciato contro Mark Clattenburg, l’arbitro della gara disputata sette giorni fa e persa 3-2 contro il Manchester United. Secondo l’articolo del Corriere della Sera non c’entra la prestazione disastrosa (espulsione grottesca di Torres e rete decisiva in netto fuorigioco) ma le frasi razziste che l’arbitro avrebbe rivolto a due giocatori della squadra di Di Matteo: il nigeriano Obi Mikel e lo spagnolo Mata. Scotland Yard, insieme alla English Football association, hanno avviato le indagini su queste «frasi inappropriate» di Clattenburg, su cui Ferguson si era subito espresso: «Mi rifiuto di crederci, è impensabile». «Sono in contatto con tanti arbitri — ha rivelato Wilkes — e quello che sta accadendo a Mark non li lascia indifferenti: alcuni stanno pensando di rifiutarsi di dirigere le partite del Chelsea, o di scendere in sciopero. Non è la prima volta che il Chelsea prende di mira i direttori di gara, ci sono stati anche Frisk e Poll. Quando è troppo è troppo. Gli arbitri conclude Wilkes — si sentono vulnerabili, isolati, vorrebbe dire tutto ma temono di perdere il posto».