LA GAZZETTA DELLO SPORT- Rosso per lo svedese contro il St. Etienne, che passa al Parco e interrompe la striscia
Giornata storta per lo svedese, trasparente in un primo tempo complicato a livello tattico, con pochi palloni sfruttabili. Pochi i guizzi come al 3′ quando Ibra vede l’inserimento di Van Der Wiel. L’olandese crossa teso, ma Ruffier devia in angolo. All’11’ tocca a Verratti che innesta Menez per un filtrante su Ibra che scarica sul portiere. Poi nulla fino al 31′ e un sinistro di Menez, dal limite, alto. Il Psg si incaglia su un Saint Etienne ordinato che in difesa si chiude a riccio su Ibrahimovic marcato almeno a tre non appena tocca palla. […] E al 25′ arriva la svolta: Ibrahimovic cerca in profondità un pallone troppo lungo e in area abbatte Ruffier con una tacchettata al petto. Gioco pericoloso che somiglia a un colpo di kung fu, punito inevitabilmente con il rosso. Il Psg, senza il suo totem, si paralizza e viene giustiziato due minuti dopo con un contropiede perfetto, orchestrato da Alonso, subentrato a Brandao, che sfrutta un errore a centrocampo di Bodmer per piazzare Aubameyang davanti a Sirigu.