Lo rivela il suo procuratore, che parla anche del momento del terzino giallorosso…
Intervistato da laromasiamonoi.com Giuseppe Addamiano, agente di Ivan Pirisha fatto il punto sul suo assistito:
Giuseppe Addamiano, parliamo del momento di Ivan Piris: come sta vivendo il giocatore l’ambientamento nella capitale e come giudica le sue prime prestazioni?
“Ivan è un gran professionista, si allena forte ogni giorno per conquistarsi il posto in campo e come tutta la squadra vuole ottenere risultati importanti che solo con il lavoro potrà ottenere. Vuole dimostrare tutto il suo valore alla Roma”
Sta trovando anche continuità perchè dopo le prime critiche, e sappiamo quanto la piazza romana sia esigente, sta inanellando una serie di prestazioni convincenti.
“Un ragazzo che a 23 anni è titolare nella squadra principale della capitale non c’è. E’ un ragazzo molto serio, che a 22 anni ha fatto una finale di Coppa America, ha giocato titolare anche al San Paolo dove è la patria dei terzini, adattarsi in Italia è un dazio da pagare per tutti. Le prime partite in Italia abbiamo visto una fase di adattamento, ora stiamo vedendo l’Ivan che conosciamo. Ho visto la partita di Genova e può crescere ancora molto. Per lui la fase difensiva è quella principale ma la fase di spinta la sta interpretando nei migliori dei modi. Sicuramente può ancora migliorare”
La Roma come la vede?
“Gioca con molti giovani e va dato merito alla dirigenza di questo. E’ normale che serve pazienza e che tutti vogliono i risultati, ma a sprazzi ho visto una grande Roma”
Come vede il gioco di Zeman che è completamente diverso da quello del suo predecessore Luis Enrique?
“Ho visto quasi tutte le partite della Roma quest’anno ed è sicuramente una squadra bella da vedere, soprattutto in fase offensiva. Luis Enrique giocava in maniera diversa da Zeman, ovvero più in orizzontale mentre Zeman ama le verticalizzazioni. Il boemo sono 30 anni che allena in Italia e non ha bisogno de