ASPETTANDO JUVE-INTER – I protagonisti di tante storiche vittorie che non giocheranno il prossimo derby d’Italia…
Come un derby, più di un derby: Juventus-Inter è la partita che unisce e insieme divide il tifo italiano, infiamma e fomenta veleni, accumula e riversa tensioni di un triste passato vissuto dal nostro calcio nelle aule giudiziarie. Nella prossima super sfida, che vedrà i bianconeri ospitare la formazione nerazzurra allo Juventus Stadium con quattro punti di vantaggio in classifica, tra i due schieramenti non scenderanno in campo molti illustri protagonisti che hanno fatto la storia di questo appuntamento.
C’ERA UNA VOLTA IL TRIPLETE – Strama è il futuro, il nuovo che avanza e che progressivamente rinnova il recente glorioso passato del club di Massimo Moratti targato José Mourinho. Sembra inesauribile l’energia dell’highlander Javier Zanetti, che con il cuore e la grinta di un vero capitano ha condotto l’Inter al triplete nel 2010, ma contro la Juventus non sarà più il portiere brasiliano Julio Cesar a difendere i pali del Biscione, ceduto in estate al Queens Park Rangers senza troppi complimenti. Anche Maicon si è accasato in Premier con il City, lasciando comunque nella mente dei tifosi le sue instancabili galoppate e i suoi imprendibili siluri; Lucio è passato tra le fila dei campioni d’Italia, mentre Cordoba ha appeso le scarpe al chiodo per rimanere in nerazzurro come team manager; Stankovic e Sneijder sono ancora ai box, ma almeno potranno attendere il girone di ritorno…
UNA CORAZZATA SENZA CAPITANO – …Chi invece non ci sarà nemmeno nella replica del match a San Siro è Alessandro Del Piero. Il simbolo della storia della Juventus è infatti oggi concentrato a far bene in Australia con il Sydney, ma quando la sua casacca portava un numero dieci su righe bianconere ha fatto gonfiare la rete nerazzurra per tante volte: dal gol decisivo per lo scudetto nella gara macchiata dal leggendario contatto Iuliano-Ronaldo alla punizione con linguaccia nel biennio capelliano, per finire con il derby d’Italia dello scorso marzo, in cui servito dal cileno Vidal ha trafitto i rivali di sempre per l’ultima volta.
MARCO BUCCINO