IL CORRIERE DELLO SPORT- «Crediamo in ciò che facciamo». La chiave è l’ala posteriore: qui si vince sui rettilinei
La Ferrari, come riporta il Corriere dello Sport, ha identificato nella velocità di punta la chiave per giocarsi al meglio le carte in questo finale di Mondiale che vede Fernando Alonso inseguire Sebastian Vettel a 13 punti di distanza. La trazione continua a latitare, ma già in India la Ferrari è parsa a proprio agio sui rettilinei, ormai rimasti gli unici pezzi di strada su cui non vige il divieto di sorpasso. […] Alonso ieri ha continuato a motivare la squadra: «Crediamo nei nostri mezzi e abbiamo fiducia nella squadra e nel lavoro che facciamo. Abbiamo dimostrato di non mollare mai e di saper lottare fino alla fine. Quando le cose diventano stressanti e difficili, possiamo ancora dare il 100%» . I tredici punti di distacco da Vettel sembrano più uno stimolo che un peso alla vigilia del Gran Premio di Abu Dhabi. E lo spagnolo della Ferrari pensa ancora di poter arrivare primo sotto la bandiera a scacchi che manderà a casa tutti, per questa stagione. «La squadra vanta una lunga esperienza di battaglie per i campionati del mondo – ha aggiunto Alonso – Tutti sono molto motivati e in India abbiamo visto alcuni segnali positivi in termini di passo rispetto alla Red Bull, anche se abbiamo bisogno di guadagnare un altro paio di decimi, in particolare il sabato. Qui abbiamo comunque alcuni aggiornamenti e altri ancora ce ne saranno negli Stati Uniti. Abbiamo cercato di preparare questa gara al meglio: ci sono alcune parti nuove che valuteremo domani (questa mattina, ndr) . Non pensiamo di colmare completamente il gap con le Red Bull, a soli cinque giorni di distanza tra India e Abu Dhabi. Non vi è alcuna componente magica in Formula 1, ma stiamo cercando di metterli sotto pressione, dopo che hanno avuto quattro gare tutto sommato facili» .