IL CORRIERE DELLO SPORT- Un rivoluzionato Real batte l’Alcoyano. Tutto facile per l’Atletico. Rischia il Malaga
La strana coppia Kaká-Benzema trascina un Real Madrid ampiamente rivoluzionato alla vittoria di Coppa del Re sul modesto Alcoyano. Per l’occasione, Mou, dà spazio, fin dall’inizio, a qualche canterano come Morata, Nacho e Álex, oltre che al vecchio guerriero Ricardo Carvalho, ma sono i pochi big in campo a prendersi la squadra sulle spalle, con l’attaccante francese che trova il vantaggio al primo affondo, servito direttamente da un rinvio del vice Casillas, Adan. E’ sempre l’ex Lione, ad offrire l’assist del 2-0 a Kaká, che ha il tempo di controllare e passarsi la palla dal destro al sinistro prima d’incrociare in fondo al sacco. Nella ripresa, le merengues realizzano il terzo, grazie a un pregevole tiro a giro del subentrato José Rodríguez, un altro ragazzo di belle speranze, liberato dallo scatenato Benzema. Gli alicantini salvano l’onore grazie a una velenosa punizione di Javi Lara, prima che il bomber transalpino completi la sua doppietta.
Fa il suo dovere anche l’Atletico, che ipoteca la qualificazione rifilando un indiscutibile 3-0 al Real Jaén. Di Diego Costa, Adrián e Raúl García, le rete dei colchoneros, che hanno risparmiato la trasferta a Radamel Falcao. Decisamente più vivace il successo del Malaga, costretto a soffrire fino all’ultimo contro il Cacereño. Andalusi subito in doppio vantaggio con l’ex milanista Onyweu e Santa Cruz, riacciuffati, però, da Jaraiz e Chapi. Nella ripresa, Duda e ancora Santa Cruz ristabiliscono il doppio vantaggio, prima che Esteve fissi il definitivo 4-3.