Il tecnico dell’Inter ha commentato la vittoria casalinga contro la Sampdoria
L’allenatore dell’Inter Andrea Stramaccioni ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel post partita di Inter-Sampdoria.
Qual è la qualità migliore che emerge da questa vittoria?
Secondo me la qualità migliore è che stiamo crescendo, oggiAggiungi un appuntamento per oggi c’è stata la migliore prestazione come qualità di gioco. L’Inter del secondo tempo mi è piaciuta tantissimo, abbiamo costruito tanto. Il gol, praticamente, nasce da un episodio sfortunato, da un infortunio tra Samuel e Ranocchia. La partita si era messa forse nel modo migliore per la Sampdoria, però mai come questa sera complimenti ai miei calciatori e all’Inter perché hanno dimostrato di crescere partita dopo partita.
Cos’è mancato nel primo tempo?
Il secondo tempo, secondo me, è stato perfetto, mentre il primo tempo abbiamo faticato un po’ di più ad avere linearità con il possesso palla con Mudingayi e Gargano. Poi, ho deciso di giocare con Gargano basso davanti alla difesa, attaccato ai due difensori centrali e di liberare i due interni, che sono Cambiasso e Guarin. Abbiamo avuto sempre il pallino del gioco e sono uscite tante occasioni perché davanti abbiamo tanta qualità. Bene così, è una crescita anche dal punto di vista del gioco.
Si soffre anche un po’ di vertigini al secondo posto della classifica?
Non lo so, io vado per la mia strada, noi dobbiamo lavorare. La cosa che mi ha fatto piacere è che i ragazzi la pensano come me perché hanno avuto fame anche questa sera, non ho visto un centimetro di rilassamento, di sottovalutazione della partita o dell’avversario. Nello spogliatoio sapevamo che la partita si era messa male, ma avevamo già visto che nel primo tempo avevamo avuto grandi occasioni, quindi bene così e adesso continuiamo a lavorare partita dopo partita.
Sul tridente.
La nostra arma, secondo me, è tutto il gruppo perché oggiAggiungi un appuntamento per oggi credo sia stata una vittoria del collettivo perché i tre lì davanti vanno riforniti. Sicuramente è un tridente atipico rispetto ad altri perché non c’è nessuno dei tre che ama giocare sull’esterno. Quindi, diciamo che oggiAggiungi un appuntamento per oggi abbiamo giocato con Diego riferimento centrale e Cassano e Milito, senza riferimenti, svariavano alle loro spalle. Questa cosa, secondo me, la puoi anche un po’ pagare perché nessuno dei tre ha caratteristiche di aiuto in un possesso sulle corsie laterali.
I tre punti di stasera sono importanti come potrebbero esserlo quelli di sabato?
Secondo me sì, io poi sono vergine di Serie A, ma la penso così. Se io avessi dato un segnale di rotazione, avrei dato un messaggio sbagliato alla mia squadra. Poi è logico che devi tenere conto delle condizioni fisiche e di altre situazioni, ma oggiAggiungi un appuntamento per oggi è andata in campo l’Inter migliore. Il primo messaggio lo dà l’allenatore preparando una partita al massimo, poi io lo penso e l’ho già detto quando le cose andavano male: siamo alla decima giornata ed è molto, molto, molto presto. Intanto vinciamo stasera, poi sabato giochiamo un’altra partita.
Con quale atteggiamento affronta la partita di sabato?
Non lo so, secondo me sono parecchio fortunato per tanti motivi, ma ancora di più caratterialmente perché sono un relativamente freddo. Sarà una forma d’incoscienza, io la preparerò al massimo. Se giochi contro l’ultimo o con la prima sei l’Inter e devi giocare al massimo per vincere, poi sappiamo che abbiamo di fronte i campioni d’Italia e proveremo a metterli in difficoltà.
Poteva bastare l’ammonizione per il fallo su Milito?
Secondo me, con le regole attuali è cartellino rosso. Poi possiamo parlare delle regole attuali, ma quello è un altro discorso. A noi hanno espulso un giocatore in Europa League che andava verso l’esterno, Diego ha di fronte lo specchio della porta aperto e l’arrivo dell’altro giocatore non può influire sulla conclusione in rete.