Il campione paralimpico sente il calore della gente che lo sostiene…
Il campione paralimpico Alex Zanardi sente il calore della gente che lo sostiene in ogni sua sfida. Ecco le sue parole in un’intervista al mensile GQ, in edicola domani: «Io, a Rio, ci sarò. Sì, certo, me lo dovrò guadagnare, ma ci sarò. E se ci vado, non è per vedere la spiaggia. Non sono Superman e nemmeno Padre Pio. Ho patito l’inferno nei centri di riabilitazione, ma le cose possono essere fatte. L’importante è desiderare. E io ho desiderato tanto. Io sono drogato di sport, di sfide. Quando correvo fino ai 400 all’ora sulle piste di tutto il mondo, ero io da solo. Adesso, su quell’handbike, c’è mezza Italia che spinge con me. Sento che la gente mi vuole bene -sottolinea l’oro alle Paralimpiadi di Londra-. Ma, in fondo, non ho fatto niente di speciale. Ho preso la bicicletta. E ho pedalato»