LA GAZZETTA DELLO SPORT- Tre azzurri finalisti su 23. E anche 3 tecnici tra i 10 in corsa: Di Matteo, Mancini e Prandelli
La bella notizia è che ci sono tre calciatori e tre allenatori italiani tra i finalisti del Pallone d’oro 2012. Numeri sconosciuti da tempo: zero selezionati nelle ultime tre edizioni, le ultime nomination che risalivano al 2008 (Buffon e Toni), l’ultimo successo al 2006 (Cannavaro capitano mondiale). La notizia meno bella è che due dei tre azzurri scelti (Pirlo e Buffon) non sono proprio giovanissimi e che il terzo (Balotelli) ha ancora bisogno di qualche urlaccio per diventare grande. Aspettando notizie dall’Under 21, godiamoci però i tecnici: Di Matteo, Mancini e Prandelli, tutti finalisti, sono simboli di una scuola ormai vincente in tutto il mondo (manca, per ragioni «politiche», Conte). E comunque, in un anno difficile per i nostri club — campionato modesto, coppe a rischio —, questo è un segnale di inversione di tendenza. Siamo ancora nel grande calcio.