RASSEGNA STAMPA – Venerdì, di fronte all’assemblea degli azionisti, Andrea Agnelli aveva spiegato che «tanti ci odiano, ma noi facciamo di tutto per prevalere». Il presidente bianconero se volesse convincere parte degli anti-juventini ad ammorbidire certe considerazioni, avrebbe solo di che chiedere scusa per quanto accaduto per esempio ieri a Catania. Questo è quanto si legge nell’edizione odierna de Il Tempo. Un gol di Vidal viziato da fuorigioco di Bendtner, un gol annullato a Bergessio. Ma MAROTTA a fine gara “avremmo vinto lo stesso, mancava tanto alla fine“. Le polemiche passeranno, i punti in classifica no: alla fine contano quelli. Pulvirenti, espulso per proteste nel primo tempo, è semplicemente furibondo: “È la morte del calcio. La panchina bianconera ha fatto annullare il gol di Bergessio. L’arbitro e il guardalinee avevano concesso la rete, ma dopo le proteste degli juventini hanno revocato la decisione. È scandaloso“. Anche il designatore arbitrale, Stefano Braschi, ammette: “Capisco Pulvirenti, sul gol annullato c’è un errore. Lo sbaglio è dell’assistente Maggiani, uno solitamente bravo“.